I presupposti della dichiarazione di fallimento. I presupposti, soggettivi ed oggettivi, per la dichiarazione di fallimento sono disciplinati rispettivamente dall’art. 1, Legge Fallimentare (Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo) e dagli artt. 5 (Stato di insolvenza) e 15 (Procedimento per la dichiarazione di fallimento), Legge Fallimentare. ...
La consoscenza dello stato di insolvenza quale elemento della revocatoria fallimentare. La scientia decoctionis, ovvero la conoscenza dello stato di insolvenza. La scientia decoctionis, ovvero la conoscenza dello stato di insolvenza dell’imprenditore poi fallito da parte del terzo, è il presupposto di ordine soggettivo, richiesto per la revocabilità di...
Brevi cenni sulla sorte del contratto di assicurazione a seguito della dichiarazione di fallimento. Il contratto di assicurazione è un contratto tipico, e trova la sua disciplina sia nel codice civile agli artt. 1882 – 1932 che in varie normative speciali tra cui il Codice delle assicurazioni private D. Lgs...
Effetti del fallimento sul contratto di affitto di azienda. L’affitto di azienda viene comunemente definito come quel contratto con cui un soggetto, il concedente, si obbliga a far godere, per un dato tempo, un’azienda ad un altro soggetto, l’affittuario, il quale si impegna a gestirla senza modificarne la destinazione ed...
L’estensione di fallimento ex art. 147 L.F. alle s.r.l. Il fallimento in estensione ex art. 147 L.F. L’art. 147 L.F. disciplina gli effetti del fallimento delle società con soci a responsabilità illimitata stabilendo al I comma che: “La sentenza che dichiara il fallimento di una società appartenente ad uno...
La revocatoria fallimentare delle rimesse bancarie in conto corrente. Rimesse bancarie in C/c e revocatoria bancaria, aspetti generali. L’art. 67 R.D. n. 267/1942 (legge fallimentare), detta la disciplina della revocatoria fallimentare. Con i suoi 4 commi, la norma in esame disciplina per gradi linee le ipotesi di revocabilità dei singoli...