La cessazione della materia del contendere, idonea a definire il giudizio e da enunciarsi con sentenza, si verifica per effetto della sopravvenuta carenza di interesse delle parti alla definizione del giudizio e, dunque, aduna pronuncia sul merito.Essa postula, cioè, che siano accaduti nel corso del giudizio fatti tali da determinare il venire meno delle ragioni di contrasto tra le parti e, con ciò, dell’interesse all’azione.E l’intervenuta transazione dell’oggetto della lite determina l’obiettivo venir meno dell’interesse delle parti alla pronuncia giurisdizionale. Carenza, quest’ultima, che il giudice deve rilevare anche d’ufficio, a prescindere dall’atteggiamento delle parti, prendendo atto della sopravvenuta cessazione della materia del contendere.

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Tribunale|Bari|Civile|Sentenza|24 novembre 2022| n. 4352

Data udienza 23 novembre 2022

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

TRIBUNALE ORDINARIO DI BARI

Il Tribunale in composizione monocratica costituito dal Giudice dott.ssa Simona Merra ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nella causa civile iscritta al n. 12735/2021 di RG promossa da

(…) rappresentato e difeso dagli avv.li (…) presso il cui studio sito in Conversano alla via (…) ha eletto domicilio giusta mandato in atti;

– attore –

CONTRO

(…) S.P.A. (…) in persona del procuratore speciale Dott. (…) rappresentata e difesa dagli avv.ti (…) e (…) entrambi del Foro di Milano nonché all’A.M.M. dell’Illustre Collegio De Abogados de Madrid – Avvocato Stabilito presso l’Ordine degli avvocati di Milano – elettivamente domiciliata presso l’avv. (…) con studio in Bari via (…)

– convenuta –

OGGETTO: responsabilità per l’esercizio di attività pericolose

MOTIVI DELLA DECISIONE IN FATTO E DIRITTO

Con atto di citazione notificato in data 07.10.2021 (…) conveniva in giudizio dinanzi a questo Tribunale in (…) S.P.A. (…) in qualità di proprietaria dell’impianto fotovoltaico concesso in comodato giusta contratto del 26.11.2011 ed installato presso l’immobile di proprietà dell’attore sito in C. alla via (…) distinto in catasto al fg. (…) p.lla (…) sub. (…), per accertare e dichiarare l’obbligo della convenuta di manlevare e tenere indenne l’odierno attore da ogni pregiudizio derivante dall’impianto fotovoltaico; accertare e dichiararne l’inadempimento della (…) S.P.A. (…) agli obblighi contrattualmente assunti; accertare e dichiarare la risoluzione di diritto del contratto del 26.11.2011; dichiarare la società convenuta responsabile di tutti i danni cagionati all’immobile dell’attore e derivanti dall’erronea installazione del suddetto impianto; condannare la convenuta al risarcimento dei danni riportati dal (…) e quantificati nella somma di Euro. 39.857,70 oltre interessi legali e danno da rivalutazione monetaria, rimborso delle spese di atp e dei compensi professionali dei difensori.

Con comparsa di costituzione e risposta depositata in data 28.01.2022 si costituiva in giudizio la (…) S.P.A. (…) contestando le avverse deduzioni e chiedendo il rigetto delle domande attoree, con vittoria di spese del presente giudizio e di quello di ctp.

All’udienza del 21.01.2022 veniva assegnato alle parti il termine di quindici giorni per il promovimento della procedura di mediazione ex art. 5 D.Lgs. n. 28 del 2010, rinviando la trattazione della causa all’udienza del 21.06.2022.

All’udienza del 21.06.2022 le parti al fine di formalizzare l’accordo attesa la pendenza della procedura di mediazione chiedevano un rinvio che veniva concesso con fissazione della successiva udienza al 21.11.2022.

All’udienza del 21.06.2022 le parti davano atto di aver raggiunto accordo transattivo depositando verbale di mediazione del 02.08.2022 e chiedendo che venisse dichiarata la cessazione della materia del contendere con integrale compensazione delle spese.

Ciò premesso, va detto quanto segue.

La cessazione della materia del contendere, idonea a definire il giudizio e da enunciarsi con sentenza, si verifica per effetto della sopravvenuta carenza di interesse delle parti alla definizione del giudizio e, dunque, aduna pronuncia sul merito.

Essa postula, cioè, che siano accaduti nel corso del giudizio fatti tali da determinare il venire meno delle ragioni di contrasto tra le parti e, con ciò, dell’interesse all’azione (cfr. Cass. civ. Sez. II, 23/04/2015, n. 8309).

E l’intervenuta transazione dell’oggetto della lite determina l’obiettivo venir meno dell’interesse delle parti alla pronuncia giurisdizionale.

Carenza, quest’ultima, che il giudice deve rilevare anche d’ufficio, a prescindere dall’atteggiamento delle parti, prendendo atto della sopravvenuta cessazione della materia del contendere (cfr. Cass. civ. Sez. VI – 3 Ord. 22/04/2020, n. 8034).

Premessi tali principi, avendo le parti evidenziato di aver raggiunto raccordo all’esito dell’esperimento della procedura di mediazione, tra le stesse, va allora dichiarata la cessazione della materia del contendere in ordine alle domande formulate da parte attrice.

Non vanno, altresì, regolamentate le spese di lite, essendo state già regolate dalle parti nel verbale di conciliazione del 02.08.2022 (depositato dalla parte attrice).

P.Q.M.

Il Tribunale di Bari in composizione monocratica, Seconda Sezione Civile, definitivamente pronunciando nella causa civile iscritta a ruolo n. 12735/2021, ogni diversa istanza, eccezione e deduzione disattesa:

1) dichiara cessata la materia del contendere in relazione alle domande proposte da (…) con atto di citazione notificato in data 07.10.2021;

2) dichiara il non luogo a provvedere sulle spese di lite.

Così deciso in Bari il 23 novembre 2022.

Depositata in Cancelleria il 24 novembre 2022.

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Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.