la norma dell’art. 1130 n 4 cod. civ., che autorizza l’amministratore a compiere gli atti conservativi di diritti inerenti alle parti comuni dell’edificio non va interpretata nel senso restrittivo di autorizzazione a chiedere misure cautelari, in quanto ha riguardo a tutti gli atti diretti a conservare l’esistenza delle parti comuni...
l’installazione di un ascensore in un edificio che ne sia sprovvisto può essere attuata, riflettendo servizio suscettibile di separata utilizzazione, anche a cura e spese di taluni condomini soltanto, purché sia salvo il diritto degli altri di partecipare in qualunque tempo ai vantaggi della innovazione, contribuendo nelle spese di esecuzione...
per, le spese attinenti alle parti comuni dell’edificio, il criterio di ripartizione previsto dall’art. 1123 c. civ. è complesso e si articola su due principi: quello del valore della quota, previsto dal 1 c. dell’art. 1123 c. civ., relativamente alle spese sulla cosa comune, che sia destinata a servire ugualmente...
Il titolo formatosi contro il condominio è valido, ai fini dell’azione esecutiva, contro i singoli condomini. Il creditore del condominio, che abbia ottenuto un titolo esecutivo nei confronti di quest’ultimo, e che intenda agire nei confronti dei singoli condomini per recuperare il proprio credito, non è tenuto ad instaurare e...
per innovazioni delle cose comuni devono intendersi non tutte le modificazioni (qualunque “opus novum”), ma solamente quelle modifiche che, determinando l’alterazione dell’entità materiale o il mutamento della destinazione originaria, comportano che le parti comuni, in seguito all’attività o alle opere eseguite, presentino una diversa consistenza materiale ovvero vengano ad essere...
l’approvazione assembleare dell’operato dell’amministratore e la mancata impugnativa della relativa delibera non consentono al Condominio di contestarne l’operato e di esperire nei suoi confronti l’azione di responsabilità. nfatti, la delibera assembleare che non sia stata tempestivamente impugnata per vizi che ne possano determinare l’annullamento, rende incontestabile il rendiconto stesso, di...
il verbale dell’assemblea di condominio costituisce il documento che ufficialmente dimostra lo svolgimento delle attività prescritte. La sua redazione pertanto è una operazione imprescindibile del procedimento collegiale. Dalla verbalizzazione risulta se l’assemblea sia stata o no ritualmente convocata, se vi sia stata o no discussione su singoli punti all’ordine del...
E’ da ricordare che l’opposizione ex art. 645 c.p.c., promossa dal singolo condomino avverso l’ingiunzione giudiziale di pagamento emessa ai sensi dell’art. 63 disp. att. c.c., non può riguardare questioni involventi la legittimità – valutabile in termini di annullabilità -della delibera assembleare condominiale posta a suo fondamento atteso che, come...
È noto che il reato di appropriazione indebita si può verificare a carico dell’amministratore di condominio anche per ammanchi di importi esigui nei fondi condominiali, quando la giacenza sia inferiore a quanto risulta dalla contabilità condominiale, dal momento che una differenza contabile di minima entità potrebbe fondarsi anche su presupposti...