Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Ordinanza 19 settembre 2017, n. 21632 Si rappresenta in quarto luogo che il regolamento di condominio predisposto dall’originario unico proprietario dell’intero edificio, ove accettato dagli iniziali acquirenti dei singoli piani e regolarmente trascritto nei registri immobiliari, assume carattere convenzionale e vincola tutti i successivi...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 27 settembre 2017, n. 22678 Ne consegue che, anche in relazione alla nullita’ delle delibere condominiali, deve trovare applicazione il principio affermato in materia contrattuale, secondo cui: La domanda di accertamento della nullita’ di un negozio proposta, per la prima volta, in appello...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 12 ottobre 2017, n. 23995 Si osserva in primo luogo che l’uso della cosa comune da parte di ciascun partecipante e’ sottoposto dall’articolo 1102 c.c., a due limiti fondamentali, consistenti nel divieto di alterare la destinazione della cosa comune e nel divieto...
Trattandosi di prescrizione di contenuto organizzativo, ovvero propriamente “regolamentare”, del regolamento di condominio (e, non quindi, di contenuto contrattuale, ovvero incidente sulla proprieta’ dei beni comuni o esclusivi), ha certamente rilievo a fini interpretativi, ai sensi dell’articolo 1362 c.c., comma 2, anche il comportamento posteriore al medesimo regolamento avuto dai...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 2 marzo 2017, n. 5329 Da tali principi discende dunque che nel condominio cd. minimo (formato, cioe’ da due partecipanti con diritti di comproprieta’ sui beni comuni nella stessa proporzione) le regole codicistiche sul funzionamento dell’assemblea si applicano allorche’ l’assemblea si costituisca regolarmente...
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 8 marzo 2017, n. 5832 In relazione a domanda rivolta al conseguimento dell’indennizzo derivante da contratto di assicurazione stipulato dal condominio, sussiste la legittimazione dell’amministratore di condominio ad agire giudizialmente, ai sensi dell’articolo 1130 c.c., comma 1, n. 4) e articolo 1131 c.c...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 10 aprile 2017, n. 9177 Dal coordinamento delle due disposizioni si ricava piuttosto agevolmente che l’intervento sostitutivo del singolo condomino e’ ammesso nei casi in cui, in presenza di un’esigenza che richiede un urgente intervento, non dilazionabile nel tempo, non appaia ragionevolmente prevedibile...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 11 gennaio 2017, n. 454 Il provvedimento camerale di revoca dell’amministratore del condominio ha efficacia, ex art. 741 c.p.c., dalla data dell’inutile spirare del termine per il reclamo avverso di esso, sì che gli atti compiuti dall’amministratore anteriormente al momento in cui tale...
Corte di Cassazione, Sezione 6 2 civile Ordinanza 23 giugno 2017, n. 15706 Poiche’, allora, il giudizio di revoca dell’amministratore di condominio ex articolo 1129 c.c., comma 11, e articolo 64 disp. att. c.c., da’ luogo ad un procedimento camerale plurilaterale tipico, nel quale l’intervento del giudice e’ diretto all’attivita’...