la presenza del condomino all’assemblea sana una convocazione omessa, tardiva o incompleta, in quanto la deliberazione assembleare è annullabile ex art. 66 disp. att. c.c. solo su istanza dei dissenzienti o assenti perché non ritualmente convocati. Tale principio può essere riferito solo al caso in cui il condomino partecipi all’assemblea...
In realtà, le norme art. 1130 n. 3) c.c. e art. 63 disp. att. c.c.., lette in combinato disposto, consentono la richiesta di decreto ingiuntivo da parte dell’amministratore, tenuto alla riscossione dei contributi, senza autorizzazione dell’assemblea, ma non escludono affatto che la compagine condominiale debba previamente esaminare i documenti giustificativi...
la tabella millesimale è il prospetto contenente i dati numerici espressi in millesimi che rappresenta per ogni unità immobiliare la quota di comproprietà delle parti comuni,dunque la misura del diritto di condominio riferito alla singola porzione immobiliare. Al contempo il dato rappresenta la quota di spesa di gestione per la...
Pertanto, non presupponendo la “causa petendi” della domanda di impugnazione di una delibera condominiale un rapporto giuridico intersoggettivo tra il condominio e il condomino, esaurendosi essa, piuttosto, nel riscontro di legittimità dell’atto collettivo incidente sulla “res”, l’annullamento, con sentenza passata in giudicato, di una deliberazione dell’assemblea, impugnata da un condomino...
L’art. 1132 c.c. prevede che il condomino, di fronte alla decisione dell’assemblea condominiale di promuovere o subire un giudizio dinnanzi all’autorità giudiziaria, possa decidere di estraniarsi dalla delibera assembleare, manifestando il proprio dissenso rispetto alle conseguenze della lite, nell’ipotesi che il condominio soccomba. Occorre precisare che il condomino dissenziente separa...
l’amministratore del condominio configura un ufficio di diritto privato assimilabile al mandato con rappresentanza, con la conseguente applicabilità, nei rapporti tra l’amministratore e ciascuno dei condomini, delle disposizioni sul mandato. Tra queste, in particolare, viene in rilievo l’art. 1713 c.c., a norma del quale, alla scadenza, il mandatario è tenuto...
E’ innegabile, infatti, che chi ha l’uso esclusivo del lastrico solare o di una terrazza a livello si trovi in rapporto alla copertura dell’edificio condominiale in una posizione del tutto specifica, che se da un lato gli consente appunto l’uso esclusivo, dall’altro lo costituisce quale custode della superficie del lastrico...
I comproprietari di un’unità immobiliare sita in condominio sono tenuti in solido, nei confronti del condominio medesimo, al pagamento degli oneri condominiali, sia perché detto obbligo di contribuzione grava sui contitolari del piano o della porzione di piano inteso come cosa unica e i comunisti stessi rappresentano, nei confronti del...
L’assemblea di condominio può ratificare le spese ordinarie e straordinarie effettuate dall’amministratore senza preventiva autorizzazione, anche se prive dei connotati di indifferibilità ed urgenza, purché non voluttuarie o gravose, e, di conseguenza, approvarle, surrogando in tal modo la mancanza di una preventiva di delibera di esecuzione. La ratifica non richiede...