costituiscono errore essenziale, e possono dare luogo a revisione delle tabelle millesimali, gli errori che attengano alla determinazione degli elementi necessari per il calcolo del valore dei singoli appartamenti (quali l’estensione, l’altezza, l’ubicazione, esposizione etc.), siano errori di fatto (per esempio, erronea convinzione che un singolo appartamento abbia una estensione...
l’usufruttuario è legittimato a partecipare all’assemblea condominiale ed ad esprimere il proprio diritto di voto nelle delibere nelle quali si discute di questioni rientranti nelle materie di ordinaria gestione, godimento delle cose e dei servizi comuni...
in tema di condominio negli edifici è invalida la deliberazione dell’assemblea che, all’esito di un giudizio che abbia visto contrapposti il condominio e il singolo condomino, disponga anche a carico di quest’ultimo (pro quota) il pagamento delle spese sostenute dallo stesso condominio per il compenso del difensore nominato in tale...
le clausole predisposte dal costruttore dell’edificio che, spingendosi oltre i possibili contenuti previsti dall’articolo 1138, comma 1, Codice civile, impongano limiti ai poteri e alle facoltà spettanti ai condòmini sulle singole unità immobiliari – e sempre che siano enunciate in modo chiaro ed esplicito – sono vincolanti per i successivi...
Le tabelle millesimali sono vincolanti per tutti i condomini e per l’Amministratore che, nel ripartire le spese, ha l’obbligo di attenervisi, dal momento della loro approvazione fino all’eventuale modifica o rettifica delle stesse. L’atto di approvazione delle tabelle millesimali, così come la modifica o la revisione, non richiede l’unanimità dei...
l’appoggio di una canna fumaria al muro comune perimetrale di un edificio condominiale individua una modifica della cosa comune conforme alla destinazione della stessa, che ciascun condomino – pertanto – può apportare a sue cure e spese, sempre che non impedisca l’altrui paritario uso, non rechi pregiudizio alla stabilità ed...