il diritto di credito per anticipazioni effettuate dall’amministratore per conto del condominio non è soggetto al termine di prescrizione di cui all’art. 2956, n. 2, c.c., poiché l’attività di amministratore di condominio non può ricomprendersi fra le attività professionali in senso stretto, anche se svolta da chi abbia la qualifica...
il Condominio di un edificio, quale custode dei beni e dei servizi comuni, è obbligato ad adottare tutte le misure necessarie affinché le cose comuni non rechino pregiudizio ad alcuno e risponde, in base all’art. 2051 c.c., dei danni da queste cagionati ad un condomino o ad un terzo...
con il nuovo art. 67 disp. att. c.c., nel tentativo di semplificare le procedure deliberative dell’assemblea nelle realtà condominiali particolarmente complesse, dispone che nel caso di più unità immobiliari o più edifici ovvero più condominii di unità immobiliari o di edifici che abbiano parti comuni, quando i partecipanti sono complessivamente...
In tema di impugnazione delle deliberazioni delle assemblee condominiali l’omessa convocazione di un condomino costituisce motivo di annullamento, e non di nullità, delle deliberazioni assunte dall’assemblea. Trova, dunque, applicazione in materia l’art. 1441 c.c., secondo il quale l’annullamento può essere domandato solo dalla parte nel cui interesse esso è stabilito...
in tema di condominio negli edifici, allorquando l’uso del lastrico solare non sia comune a tutti i condomini, dei danni che derivino da infiltrazioni nell’appartamento sottostante rispondono sia il proprietario o l’usuario esclusivo del lastrico solare (o della terrazza a livello), in quanto custode del bene ai sensi dell’art. 2051...
Solo il mancato svolgimento dell’attività propria dell’amministratore o la mancata ottemperanza a gran parte degli obblighi di legge (v. artt. 1130 e 1130 bis c.c.) e non anche eventuali inadempimenti che abbiano integrato finanche motivi di revoca ai sensi dell’art. 1129 c.c. potrebbero giustificare il comportamento del mandante che non...