Ne consegue che deve darsi risposta positiva – in conformita’ ad un consolidato indirizzo di questa Corte (ex plurimis sentenze 5.5.2003, n. 6754; 30.5.2003, n. 8813), alla questione , se l’appaltatore, il quale nella realizzazione dell’opera si e’ attenuto alle previsioni del progetto, sia o meno responsabile per i vizi...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 20 giugno 2012, n. 10201 in presenza di notevoli e importanti variazioni del progetto, termine e penali contrattuali vengono meno, occorrendo, al fine di far conservare efficacia alla penale, che sia fissato, concordemente, un nuovo termine...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 6 ottobre 2011, n. 20484 Quando, nel corso dell’esecuzione del contratto d’appalto, il committente abbia richiesto all’appaltatore notevoli ed importanti variazioni del progetto, il termine di consegna e la penale per il ritardo, pattuiti nel contratto, vengono meno per effetto del mutamento dell’originario...
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 19 settembre 2011, n. 19099 In tema di appalto, il regime probatorio delle variazioni dell’opera muta a seconda che queste ultime siano dovute all’iniziativa dell’appaltatore o a quella del committente; nel primo caso, l’art. 1659 cod. civ. richiede che le modifiche siano autorizzate...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3420 i limiti di risarcibilita’ disciplinati dalla L. n. 450 del 1985, articolo 1 (nel testo in vigore dal 25/5/1993 al 27/2/2006), devono ritenersi applicabili anche nel caso in cui il vettore abbia affidato il servizio ad altro vettore...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 20 febbraio 2018, n. 4022 L'”interesse” cui, ai sensi dell’articolo 1455 c.c., va comparata l’importanza dell’inadempimento ai fini della pronuncia costitutiva di risoluzione del contratto, e’ rappresentato dall’interesse che la parte inadempiente aveva o avrebbe potuto avere alla regolare esecuzione del contratto, e...