il comodatario che, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione (nella specie, straordinaria) può liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non può, conseguentemente, pretenderne il rimborso dal comodante, anche se comportino miglioramenti, tenendo conto...
in tema di certificati di abitabilità o di agibilità e di conformità alla concessione edilizia, il venditore è obbligato ad attivarsi nei confronti dell’ente pubblico, riconoscendo la legittimità del rifiuto del promissario acquirente alla stipula del definitivo anche nel caso in cui il mancato rilascio dipenda da inerzia del Comune...
nell’attività di interpretazione del contratto, il dato di partenza deve essere il testo della dichiarazione negoziale. Oltre a ciò, in materia di contratti e di atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale, assume rilevanza, ai fini dell’interpretazione, il principio dell’affidamento: il contratto deve essere interpretato secondo buona fede, ex art...
La disposizione di cui all’art. 2722 c.c. esclude che tra le parti si possa dare per testimoni la prova di un patto aggiunto o contrario al contenuto di un documento, ove si alleghi che la stipulazione del patto sia stata anteriore o contemporanea alla redazione del documento medesimo. Al pari...
in tema di contratto preliminare, ove per accordo delle parti la controprestazione debba essere eseguita al momento della stipula del contratto definitivo o successivamente, la sentenza costitutiva ex art. 2932 cod. civ. è pronunziata indipendentemente da qualsiasi offerta ed il pagamento del prezzo o della parte residua di esso è...
i principi di buona fede e correttezza sono previsti dal codice civile, come tali, in riferimento alla fase dello svolgimento delle trattative contrattuali (art. 1337), a quella dell’interpretazione del contratto (art. 1366) ed a quella della sua esecuzione (art. 1375), sicché la violazione dell’obbligo di attenervisi, sebbene possa esser fonte...