l’atto con il quale il contraente esercita il recesso convenzionale (articolo 1373 c.c.) o legale (articolo 1385 c.c.), costituente esplicazione di un diritto di sciogliere unilateralmente il contratto in deroga al principio espresso dall’articolo 1372 c.c., comma 1, e’ immediatamente vincolante sia per l’emittente che per la controparte, anche quando...
In tema di contratto di compravendita immobiliare, nel caso in cui il venditore dichiari in sede di stipulazione del negozio che il prezzo è stato pagato non si configura nullità per mancanza del requisito essenziale del prezzo, giacché l’esigenza della determinatezza o determinabilità di quest’ultimo è soddisfatta da tale dichiarazione...
in tema di contratti, la condizione risolutiva postula che le parti subordinino la risoluzione del contratto, o di un singolo patto, ad un evento, futuro ed incerto, il cui verificarsi priva di effetti il negozio “ab origine”, laddove, invece, con la clausola risolutiva espressa, le stesse prevedono lo scioglimento del...
il conferimento dell’incarico di reperire un acquirente od un venditore da’ vita ad un contratto di mandato e non gia’ a mediazione, giacche’ tal ultima figura e’ incompatibile con qualsiasi vincolo tra il mediatore e le parti; cosicche’, in ipotesi di conferimento di incarico, l’incaricato ha l’obbligo, non la facolta’...
la figura atipica del precario immobiliare oneroso è caratterizzata dalla concessione in godimento di un bene immobile che, pur remunerata (normalmente in maniera parziale), sia provvisoria, revocabile e finalizzata alla custodia del bene, sicche’ essa “si distingue sia dal comodato, ancorche’ precario, per la presenza di un corrispettivo, sia dalla...
in tema di interpretazione del contratto, il procedimento di qualificazione giuridica consta di due fasi: la prima – consistente nella ricerca e nella individuazione della comune volonta’ dei contraenti – e’ un tipico accertamento di fatto riservato al giudice di merito, sindacabile in sede di legittimita’ solo se illogico in...