Nelle servitu’ costituite mediante titolo e’ a questo che deve farsi capo per individuare il fondo servente e quello dominante, nonche’ per avere la specificazione del contenuto oggettivo del peso imposto e quella dell’estensione e delle modalita’ di esercizio della servitu’, in relazione alla ubicazione ed alla consistenza dei due...
in tema di divisione, in presenza di contrapposte richieste di attribuzione, l’immobile comune non comodamente divisibile – salvo ragioni di opportunita’, ravvisabili nell’interesse comune dei condividenti – vada attribuito al condividente titolare della quota maggiore e non ai condividenti che ne abbiano fatto richiesta congiunta e le cui quote, sommate...
lo spoglio o la turbativa del possesso costituiscono atti illeciti lesivi del diritto del possessore alla conservazione della disponibilita’ della cosa, tutelati al punto che la sopravvenuta reintegrazione, o la cessazione della turbativa, prima di un ordine del giudice, non eliminano l’interesse del soggetto passivo ad ottenere una sentenza che...
la servitu’ coattiva di passaggio senza corresponsione di indennita’, diritto di natura personale esercitabile solo nei confronti del diretto contraente/condividente (a differenza di quello previsto dall’articolo 1051 c.c. che rappresenta una facolta’ ricompresa nel diritto di proprieta’) ed applicabile anche alla fattispecie dell’espropriazione per pubblica utilita’, va fatto valere dal...
A norma dell’articolo 718 c.c., a ciascun condividente spetta una parte in natura dei beni da dividere, siano essi mobili o immobili, ma il diritto ad una porzione in natura di ciascuna delle categorie dei beni in comunione non consiste nella realizzazione di un frazionamento quotistico delle singole entita’ appartenenti...
in tema di divisione giudiziale, qualora al condividente sia assegnato un bene di valore superiore alla sua quota, il diritto al conguaglio dovuto agli altri comunisti sorge dal momento e per effetto del provvedimento definitivo di scioglimento della comunione, essendo l’efficacia retroattiva della pronuncia limitata, ai sensi dell’articolo 757 c.c...
il partecipante alla comunione il quale intenda dimostrare l’intenzione di possedere non a titolo di compossesso, ma di possesso esclusivo (uti dominus), non ha la necessita’ di compiere atti di interversio possessionis alla stregua dell’articolo 1164 c.c., dovendo, peraltro, il mutamento del titolo consistere in atti integranti un comportamento durevole...
il promissario acquirente di un immobile, che, immesso nel possesso all’atto della firma del preliminare, si renda inadempiente per l’obbligazione del prezzo, da versarsi prima del definitivo, e provochi la risoluzione del contratto preliminare, e’ tenuto al risarcimento del danno in favore della parte promittente venditrice, atteso che la legittimita’...
il possesso ad usucapionem deve essere continuo e non interrotto, protrattosi per il tempo stabilito dalla legge, e deve dimostrare inequivocabilmente l’intenzione di esercitare il potere sulla cosa in modo corrispondente a quello con cui il proprietario o il titolare di altro diritto reale di godimento esercita ordinariamente la sua...