Per la configurabilita’ del possesso “ad usucapionem”, e’ necessaria la sussistenza di un comportamento continuo, e non interrotto, inteso inequivocabilmente ad esercitare sulla cosa, per tutto il tempo all’uopo previsto dalla legge, un potere corrispondente a quello del proprietario o del titolare di uno “ius in re aliena” (“ex plurimis”...
In particolare è stato indicato che fondamento dell’usucapione è, dunque, una particolare situazione di fatto esercitata, senza interruzioni, sulla cosa, da parte di colui che, attraverso tale prolungata signoria, si sostituisce, in concreto, al titolare effettivo del diritto. L’usucapione si fonda sul dato oggettivo del verificarsi di determinati fatti. L’acquisizione...
In tema di usucapione immobiliare l’acquisto a titolo originario della proprietà si concretizza con il possesso continuato ed ininterrotto del bene immobile per una durata non inferiore agli anni venti. Colui che ha l’interesse ad accertare la proprietà a titolo originario ha l’onere di dimostrare i requisiti del possesso necessari...
Ai sensi dell’articolo 1052 c.c., la costituzione di servitu’ coattiva di passaggio a favore di fondo non intercluso puo’ avvenire non soltanto in presenza di esigenze dell’agricoltura e dell’industria, ma anche quando sia accertata, in generale, l’inaccessibilita’ al fondo da parte di qualsiasi portatore di handicap o persona con ridotta...
La costituzione di servitu’ per destinazione del padre di famiglia sorge, dunque, ope legis per il solo fatto che, al momento della divisione del fondo posseduto dall’unico proprietario, tra i due immobili derivanti dal frazionamento risulti, per segni manifesti ed univoci, un rapporto di servizio e di subordinazione integrante il...
in tema di servitu’ di passaggio, rientra nel diritto del proprietario del fondo servente l’esercizio della facolta’ di apportare modifiche al proprio fondo e di apporvi un cancello per impedire l’accesso ai non aventi diritto, pur se dall’esercizio di tale diritto possano derivare disagi minimi e trascurabili al proprietario del...
L’articolo 1067 c.c., comma 2, esclude percio’ la facolta’ del proprietario del fondo servente di eseguire opere che, incidendo sull’andatura e sull’estensione della servitu’, riducano la possibilita’ per il proprietario del fondo dominante di trarre dalla stessa servitu’ la piu’ ampia utilitas assicurata dal titolo. Conseguentemente, per interpretazione consolidata di...
rispetto all’azione negatoria di servitu’, costituisce domanda nuova, per diversita’ di “petitum” e di “causa petendi”, quella diretta all’accertamento dell’avvenuto aggravamento della servitu’ stessa e al ripristino della precedente situazione ai sensi dell’articolo 1067 cod. civ., con la conseguenza che tale domanda, ove venga proposta per prima volta in appello...
i provvedimenti adottati e le prove raccolte precedentemente in un giudizio possessorio non sono utilizzabili nel giudizio di “negatoria servitutis”, di seguito instaurato tra le stesse parti, gli uni e gli altri non investendo il profilo del titolo discusso nel giudizio petitorio (conf. ex multis, Cass. n. 5732/1994, per la...