Il principio “nemini res sua servit” trova applicazione soltanto quando un unico soggetto e’ titolare del fondo servente e di quello dominante e non anche quando il proprietario di uno di essi sia anche comproprietario dell’altro, giacche’ in tal caso l’intersoggettivita’ del rapporto e’ data dal concorso di altri titolari...
in tema di distanze legali, esiste, ai sensi dell’articolo 873 c.c., una nozione unica di costruzione (consistente in qualsiasi opera non completamente interrata avente i caratteri della solidita’ ed immobilizzazione rispetto al suolo, indipendentemente dalla tecnica costruttiva adoperata) e i regolamenti comunali, essendo norme secondarie, non possono modificare tale nozione...
in materia di servitu’ di passaggio coattivo, l’esenzione prevista dall’articolo 1051 c.c., comma 4, in favore di case, cortili, giardini ed aie ad esse attinenti, opera nel solo caso in cui il proprietario del fondo intercluso abbia la possibilita’ di scegliere tra piu’ fondi, attraverso i quali attuare il passaggio...
l’articolo 1068 c.c. subordina il trasferimento dell’esercizio di una servitu’ prediale in un luogo diverso da quello originario ad una duplice condizione: per un verso, che l’originario esercizio della servitu’ sia divenuto piu’ gravoso per il fondo servente, ovvero impedisca al proprietario di questo di fare lavori, riparazioni o miglioramenti;...
il requisito dell’apparenza della servitu’, di cui all’articolo 1061 c.c., necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere permanenti obiettivamente destinate al relativo esercizio ed attestanti in modo non equivoco l’esistenza del peso gravante...
la domanda diretta alla costituzione della servitu’ coattiva ai sensi dell’articolo 1052 c.c. si differenzia da quella proposta a norma dell’articolo 1051 c.c., poiche’, in caso di interclusione, e’ sufficiente che il fondo non abbia alcuno sbocco sulla strada pubblica o non possa procurarselo senza eccessivo dispendio, mentre, se il...
qualora il convenuto sostenga, in via riconvenzionale, di aver acquistato per usucapione la proprieta’ del bene rivendicato, si attenua l’onere probatorio posto a carico dell’attore in rivendicazione, poiche’ esso si riduce alla prova di un valido titolo di acquisto da parte sua e dell’appartenenza del bene ai suoi danti causa...
la proprieta’ e gli altri diritti reali di godimento appartengono alla categoria dei cosiddetti diritti autodeterminati, che si identificano in base alla sola indicazione del loro contenuto e non per il titolo che ne costituisce la fonte, la cui eventuale deduzione non assolve ad una funzione di specificazione della domanda...
la sopraelevazione, anche se di ridotte dimensioni, comporta in linea di principio un aumento della volumetria e della superficie di ingombro e va, pertanto, considerata a tutti gli effetti come nuova costruzione...