la funzione della commissione di estinzione anticipata non è quella di remunerare l’erogazione del credito, come richiesto dalla L. n. 108 del 1996 ai fini della valutazione della usurarietà dei tassi pattuiti, bensì quella di compensare la Banca mutuante delle conseguenze economiche per sé negative derivanti dall’estinzione anticipata del debito...
nel conto corrente bancario intestato a due o più persone, i rapporti interni tra correntisti sono regolati, non già dall’art. 1854 c.c. riguardante i rapporti con la banca, bensì dal secondo comma dell’art.1298 c.c. in base al quale in mancanza di prova contraria le parti di ciascuno di presumono uguali...
la responsabilità dell’intermediario per il fatto del promotore integra un caso particolare di responsabilità oggettiva per fatto altrui, assimilabile a quella prevista dall’art. 2049 c.c., imputandosi alla società intermediaria, nell’interesse della quale l’attività viene svolta, il costo del rischio creato dalla società stessa, prescindendo da ogni indagine relativa alla colpa...
il recesso del fideiussore dalla garanzia prestata per i debiti di un terzo, derivanti da un rapporto di apertura di credito bancario in conto corrente destinato a prolungarsi ulteriormente nel tempo, produce (unicamente, ndr) l’effetto di circoscrivere l’obbligazione accessoria al saldo del debito esistente al momento in cui il recesso...
onde rivendicare il possesso di titolo esecutivo idoneo ad attivare l’esecuzione forzata e non già l’integrazione del contratto di mutuo con la quietanza a saldo, quanto il contenuto autosufficiente dei due atti compenetrati ed il rispetto dei requisiti formali necessari ad elevare i documenti che incorporano l’obbligazione inadempiuta a rango...
in un rapporto di conto corrente e apertura di credito in genere, la banca creditrice non deve richiedere al fideiussore la speciale autorizzazione di cui all’art. 1956, comma 1, c.c., per fornire nuovo credito al debitore, qualora possa ragionevolmente presumersi che lo stesso avesse conoscenza concreta ed effettiva delle mutate...
Nel contratto di conto corrente l’incontestabilità delle risultanze del conto conseguente all’approvazione tacita dell’estratto conto a norma dell’art. 1832 c.c., si riferisce agli accrediti ed agli addebiti considerati nella loro realtà effettuale, ma non impedisce la contestazione della validità e dell’efficacia dei rapporti obbligatori da cui essi derivino, né l’approvazione...
l’ISC non rappresenta una specifica condizione economica da applicare al contratto di finanziamento, svolgendo unicamente una funzione informativa finalizzata a porre il cliente nella posizione di conoscere il costo totale effettivo del finanziamento prima di accedervi. L’erronea quantificazione dell’ISC, quindi, non potrebbe comportare una maggiore onerosità del finanziamento (non mettendo...
i contratti di apertura di credito possono prevedere, quali unici “oneri” per il cliente, da un lato, una commissione omnicomprensiva (ma no superiore allo 0,5 per cento per trimestre), “calcolata in maniera proporzionata rispetto alla somma a disposizione del cliente e alla durata dell’affidamento”, dall’altro, un tasso di interesse debitore...