L’art. 1957 c.c., nell’imporre al creditore di proporre la sua “istanza” contro il debitore entro sei mesi dalla scadenza per l’adempimento dell’obbligazione garantita dal fideiussore, a pena di decadenza dal suo diritto verso quest’ultimo, tende a far sì che il creditore stesso prenda sollecite e serie iniziative contro il debitore...
Il contratto autonomo di garanzia, infatti, si configura come un’operazione negoziale unitaria frutto del collegamento tra diversi contratti tra loro autonomi. Nella specie, si individua un contratto base, che lega il debitore ordinante al creditore beneficiario della garanzia, dando vita al rapporto di valuta; un contratto di mandato senza rappresentanza...
nella fideiussione alla fideiussione, il fideiussore si obbliga verso colui che è già fideiussore, per garantirgli, una volta che egli abbia pagato, la fruttuosità dell’azione di regresso nei confronti del debitore principale. Sicché, il fideiussore è un terzo rispetto alla prima fideiussione ed il creditore garantito è il soggetto che...
l’estratto conto comunicato dalla banca al debitore principale e dal medesimo non impugnato nel termine di cui all’art. 1832 c.c., assume carattere di incontestabilità, sicché è idoneo a fungere da mezzo di prova anche nel successivo giudizio contenzioso instaurato nei confronti del fideiussore. Gli “estratti-conto di chiusura”, ai fini di...
in riferimento al valore probatorio dell’estratto certificato ai sensi dell’art. 50 T.U.B., come sopra si è accennato, la giurisprudenza è chiara nell’affermare che, in tema di prova del credito fornita da un istituto bancario, va distinto l’estratto di saldaconto (che consiste in una dichiarazione unilaterale di un funzionario della banca...
la parte attrice che non provvede al tempestivo deposito dei decreti ministeriali sulla base dei quali effettuare la valutazione dell’eventuale superamento del tasso soglia, impedisce al giudicante di accertare (mediante consulenza tecnica contabile) la fondatezza o meno dell’eccezione di usurarietà. I decreti ministeriali (tra cui rientrano quelli con i quali...
L’art. 1945 c.c., se consente al fideiussore di opporre contro il creditore tutte le eccezioni che spettano al debitore principale, non gli riconosce tuttavia, per ciò solo, una legittimazione sostituiva in ordine al proponimento delle azioni che competono al debitore principale nei confronti del creditore, neppure quando esse si riferiscano...
La decadenza dalla fideiussione, prevista dall’art. 1957 cod. civ. per il caso in cui il creditore, entro sei mesi dalla scadenza della obbligazione principale, non abbia proposto le sue istanze contro il debitore, può verificarsi, se il debito principale è ripartito in scadenze periodiche, in relazione a ciascuna scadenza, se...
In tema di accertamento dell’esistenza di intese restrittive della concorrenza vietate dalla L. n. 287 del 1990, articolo 2, con particolare riguardo a clausole relative a contratti di fideiussione da parte delle banche, il provvedimento adottato dalla (OMISSIS) prima della modifica di cui alla L. n. 262 del 2005, articolo...