La separazione consensuale e’ un negozio di diritto familiare avente un contenuto essenziale, relativo allo status di separato, ed un contenuto eventuale, costituito da accordi patrimoniali del tutto autonomi che i coniugi concludono in relazione all’instaurazione di un regime di vita separata e che possono prevedere anche l’assegnazione di immobili...
la tutela degli interessi morali e materiali della prole e’ sottratta all’iniziativa ed alla disponibilita’ delle parti ed e’ sempre riconosciuto al giudice il potere di adottare d’ufficio, in ogni stato e grado del giudizio di merito, tutti i provvedimenti necessari per la migliore protezione dei figli, sussistendo l’obbligo dei...
L’instaurazione da parte dell’ex coniuge di una stabile convivenza di fatto, giudizialmente accertata, incide sul diritto al riconoscimento di un assegno di divorzio o alla sua revisione nonche’ sulla quantificazione del suo ammontare, in virtu’ del progetto di vita intrapreso con il terzo e dei reciproci doveri di assistenza morale...
la funzione assistenziale dell’assegno di divorzio si compone di un contenuto perequativo-compensativo, che discende direttamente dalla declinazione costituzionale del principio di solidarieta’, e che conduce al riconoscimento di un contributo che, partendo dalla comparazione delle condizioni economico-patrimoniali dei due coniugi, deve tener conto non soltanto del raggiungimento di un grado...
nel giudizio di divorzio, se, da un lato, la domanda di assegno deve essere proposta nel rispetto degli istituti processuali propri di quel rito, quindi dovendo essere necessariamente contenuta nell’atto introduttivo del giudizio ovvero nella comparsa di risposta, tuttavia, dall’altro, deve escludersi la relativa preclusione nel caso in cui i...
– i doni tra fidanzati, di cui all’articolo 80 c.c., non essendo equiparabili ne’ alle liberalita’ in occasione di servizi, ne’ alle donazioni fatte in segno tangibile di speciale riconoscenza per i servizi resi in precedenza dal donatario, ne’ alle liberalita’ d’uso, ma costituendo vere e proprie donazioni, come tali...
In tema di parto anonimo, per effetto della sentenza della Corte costituzionale n. 278 del 2013, ancorche’ il legislatore non abbia ancora introdotto la disciplina procedimentale attuativa, sussiste la possibilita’ per il giudice, su richiesta del figlio desideroso di conoscere le proprie origini e di accedere alla propria storia parentale...
ciò che viene in rilievo e che può assurgere al rango di illecito endofamiliare è la lesione del nucleo essenziale del diritto, costituzionalmente tutelato, del figlio a ricevere dal genitore, su cui incombe il corrispondente dovere, assistenza e sostegno materiale e morale; entrare nel merito di singoli atti e momenti...
la prova della paternità naturale può essere fornita con ogni mezzo ed anche mediante presunzioni; si può, cioè, legittimamente fondare il convincimento in ordine alla effettiva esistenza di un rapporto di filiazione anche su risultanze probatorie dotate di valore puramente indiziario, senza che assuma carattere di indefettibilità neppure la dimostrazione...