Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3075 La sopravvenuta revoca della dichiarazione di fallimento, passata in giudicato, rende improcedibile il giudizio di opposizione allo stato passivo, attesa la natura endofallimentare di detto giudizio, inteso all’accertamento del credito con effetti limitati al concorso allo stato passivo...
per la bancarotta fraudolenta documentale per sottrazione o per omessa tenuta in frode ai creditori delle scritture contabili, ben puo’ ritenersi la responsabilita’ del soggetto investito solo formalmente dell’amministrazione dell’impresa fallita – cosiddetto testa di legno a causa del diretto e personale obbligo dell’amministratore di diritto di tenere e conservare...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3086 il conto corrente bancario, quale contratto, lato sensu, di mandato (consistendo il servizio di cassa che ne forma oggetto appunto nel ricevere, per conto del mandante, accrediti o nell’effettuare, per conto del medesimo, pagamenti), si scioglie per effetto...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 23 febbraio 2018, n. 4454 Orbene, della L. 20 marzo 1865, n. 2248, articoli 340, 341 e 345, all. F, si limitano ad attribuire alla PA appaltante il potere di risolvere il contratto nei casi in cui, a suo discrezionale giudizio, ritenga che...
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 16 febbraio 2018, n. 7742 la responsabilita’ dell’amministratore formale, che risulti solo un prestanome – come nel caso concreto – nasce dalla violazione dei doveri di vigilanza e di controllo che, a loro volta, derivano dalla accettazione della carica, cui pero’ va aggiunta...
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 7 febbraio 2018, n. 5804 l’elemento soggettivo del reato di bancarotta fraudolenta documentale, ove lo stesso sia in concreto contestato in una condotta di omessa tenuta della contabilita’, e’ individuato dalla giurisprudenza di legittimita’ in un dolo che presenta connotazioni particolari, idoneo a...
la condotta del reato di bancarotta impropria puo’ essere individuata anche nel contesto di una scissione che abbia prodotto un’eccessiva sottrazione di risorse della societa’ scissa; nella stessa occasione si sottolineava tuttavia come di quest’ultima circostanza debba essere rinvenuta una prova certa, idonea a superare la riconducibilita’ dell’operazione ad un’attivita’...
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3047 Il principio della diretta impugnazione al rappresentato degli effetti dell’atto posto in essere, in suo nome, dal rappresentante non comporta, nel caso di riscossione di somme da parte del mandatario, ancorche’ con rappresentanza, l’acquisto automatico delle stesse...
Per contro – quantomeno in linea generale -, nelle societa’ di capitali costituite secondo le forme tradizionali, come nella specie, le somme che rappresentano il corrispettivo dell’attivita’ prestata (nella specie, provvigioni per lo svolgimento dell’attivita’ di agente) attraverso le persone che operano per la societa’ spettano a questa e non...