per l’ammissione al passivo fallimentare dei crediti insinuati dai concessionari della riscossione dei tributi e’ sufficiente, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 87, comma 2, la produzione del solo estratto di ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche la...
i crediti del professionista derivanti dall’attivita’ di consulenza ed assistenza prestata al debitore, ammesso al concordato preventivo, per la redazione e la presentazione della relativa domanda sono prededucibili nel fallimento consecutivo, ai sensi della L. Fall., novellato articolo 111, comma 2, che detta un precetto di carattere generale che, per...
il Regio Decreto 14 dicembre 1933, n. 1669, articolo 21, che vieta al convenuto in azione cambiaria di opporre al portatore le eccezioni fondate sui rapporti suoi personali con il traente (a meno che il portatore, acquistando la cambiale, abbia agito scientemente a danno del debitore), non si applica al...
il decreto con il quale il tribunale fallimentare, ai sensi dell’articolo 26 legge fallimentare, respinge il reclamo avverso l’atto con cui il curatore ha esercitato, a norma dell’articolo 72 della stessa legge, la facolta’ di scioglimento dal contratto pendente, non ha natura decisoria, in quanto non risolve una controversia su...
la desistenza o rinuncia dell’unico creditore istante, rilasciata in data successiva alla dichiarazione di fallimento, non e’ idonea a determinare l’accoglimento del reclamo e, conseguentemente, la revoca della sentenza di fallimento. ...
Il documento probatorio, dunque, una volta “depositato” dal creditore, entra a far parte dell’unico fascicolo della procedura e unitamente ad esso e’ destinato ad essere necessariamente acquisito -alla stregua di qualsiasi atto contenuto nel fascicolo d’ufficio- nella sfera cognitiva del giudice dell’impugnazione, alla sola condizione che sia stato specificamente indicato...
Il fatto che fideiussione e contratto autonomo diano luogo a figure di garanzia tra loro diverse non comporta, all’evidenza, che le stesse siano regolate, o debbano venire regolate, in modo diverso sotto ogni profilo di disciplina. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo...
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato d’insolvenza dev’essere effettiva, e non meramente potenziale, ed affermando pertanto la necessita’ della prova di concreti elementi di collegamento tra la convenuta ed i sintomi rivelatori dello stato di decozione del debitore...
Con motivazione alquanto condivisibile, la Corte ha affermato che l’azione revocatoria che il curatore esperisca ai sensi dell’art. 66 l.fall. non è soggetta al termine triennale di decadenza ex art. 69-bis l.fall...