la clausola penale mira a determinare preventivamente il risarcimento dei danni soltanto in relazione all’ ipotesi pattuita, che puo’ consistere nel ritardo o nell’inadempimento; ove sia stata stipulata per il semplice ritardo e si sia verificato l’inadempimento, essa non e’ operante nei confronti di questo secondo evento (v. Cass. n...
la L. Fall., articolo 72 quater trova applicazione solo nel caso in cui il contratto di leasing sia pendente al momento del fallimento dell’utilizzatore, mentre, ove si sia gia’ anteriormente risolto, occorre distinguere a seconda che si tratti di leasing finanziario o traslativo, solo per quest’ultimo potendosi utilizzare, in via...
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 6 settembre 2017, n. 20879 l’insolvenza puo’ desumersi anche da un unico inadempimento e che la presentazione dell’istanza di fallimento da parte del creditore munito di titolo esecutivo non e’ subordinata all’infruttuoso esperimento di un’azione esecutiva individuale. ...
Il ricorso e’ inammissibile – prima ancora che per difetto di legittimazione della ricorrente, nonche’ di interesse della stessa a vedere attribuito il credito alla cedente anziche’ alla cessionaria – in quanto rivolto contro un provvedimento di rettifica dello stato passivo privo del carattere della decisorieta’, assunto dal G.D. ai...
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 4 settembre 2017, n. 20765 A fronte di siffatta argomentazione il primo motivo di ricorso e’ infondato laddove deduce una violazione della norma sulla prova, posto che alla perizia giurata, non essendo prevista dall’ordinamento la precostituzione fuori del giudizio di un siffatto...
L’unico motivo di ricorso della e’ inammissibile, essendosi il giudice d’appello uniformato al principio secondo il quale, in tema di revocatoria fallimentare, ai sensi della L. Fall., articolo 67, comma 2, puo’ ritenersi provata dal curatore la scientia decoctionis dell’altra parte presuntivamente, alla stregua dell’avvenuta pubblicazione di una pluralita’ di...
in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come effettiva conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se adeguatamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento...
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, ma puo’ essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purche’ idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettivita’. La scelta degli elementi che costituiscono la...
Va ricordato che, in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’, se correttamente motivato, potendosi formare il relativo...