Responsabilità per danni derivanti da immobile concesso in locazione
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 9 giugno 2016, n. 11815 la responsabilita’ prevista dagli articoli 2051 e 2053 c.c., implica la disponibilita’ giuridica e materiale del bene che da’ luogo all’evento lesivo, al proprietario dell’immobile locato sono riconducibili i danni arrecati a terzi dalle strutture murarie e dagli impianti in esse conglobati, di...
Read MoreResponsabilità art 2051 cc del proprietario dell’immobile locato
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 9 giugno 2010, n. 13881 Premesso infatti che ai fini della responsabilita’ ex articolo 2051 c.c. per i danni da cose in custodia occorre la sussistenza del rapporto di custodia con la cosa che ha dato luogo all’evento lesivo, rapporto che postula l’effettivo potere sulla stessa, ovvero la...
Read MoreDanni da infiltrazioni violazione obbligo custodia immobile locato arti 1587 cc
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 27 ottobre 2015, n. 21788 Occorre principalmente stabilire a chi spetta la responsabilita’, tra locatore e conduttore, di eventuali danni causati da infiltrazione. La responsabilita’ e’ diversa a secondo che gli impianti siano esterni o interni. E come gia’ affermato da questa Corte (Cass. n. 13881/2010) In tema...
Read MoreAppalto responsabilità committente art 29 Dlgs n 276/2003 inapplicabilità p.a. art 9 DL 76/2013
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Ordinanza 17 aprile 2018, n. 9412 ai sensi del Decreto Legislativo n. 276 del 2003, articolo 1, comma 2, non e’ applicabile alle pubbliche amministrazioni la responsabilita’ solidale prevista dall’articolo 29, comma 2 richiamato decreto. Il Decreto Legge 76 del 2013, articolo 9 nella parte in cui prevede la...
Read MoreFondo vittime strada veicolo non identificato querela condizione procedibilità
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 3 maggio 2018, n. 10545 In tema di sinistri stradali causati da veicoli non identificati, la presentazione di una denuncia o di una querela contro ignoti non e’ condizione di proponibilita’ dell’azione di risarcimento del danno esperita, ai sensi della L. 24 dicembre 1969, n. 990, articolo...
Read MoreSinistri stradali responsabile non identificato obbligo di denuncia
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 30 dicembre 2016, n. 27541 la vittima di un sinistro stradale causato da un veicolo non identificato non ha alcun obbligo, per ottenere il risarcimento da parte dell’impresa designata per conto del Fondo di garanzia vittime della strada, di presentare una denuncia od una querela contro ignoti, la...
Read MoreSinistro stradale Fondo vittime Strada Omessa denuncia all’autorità di polizia
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 4 novembre 2014, n. 23434 la vittima di un sinistro stradale causato da un veicolo non identificato non ha alcun obbligo, per ottenere il risarcimento da parte dell’impresa designata per conto del Fondo di garanzia vittime della strada, di presentare una denuncia od una querela contro ignoti, la...
Read MoreMala gestio assicurazione liquidazione del danno
Nella liquidazione del danno da mala gestio dell’assicuratore della r.c.a., occorre distinguere due ipotesi: (a) se il credito del danneggiato gia’ al momento del sinistro eccedeva il massimale, il danno da mala gestio e’ pari agli interessi legali sul massimale (ovvero alla rivalutazione dello stesso, se l’inflazione e’ stata superiore al saggio degli interessi legali,...
Read MoreReticenze assicurato elemento del dolo o colpa grave art 1892 cc
Come affermato dalla S.C., in tema di annullamento del contratto di assicurazione per reticenza o dichiarazioni inesatte ex art. 1892 cod. civ., non è necessario, al fine di integrare l’elemento soggettivo del dolo, che l’assicurato ponga in essere artifici o altri mezzi fraudolenti, essendo sufficiente la sua coscienza e volontà di rendere una dichiarazione inesatta...
Read MoreAssicurazione reticenze dell’assicurato art 1892 cc elemento soggettivo
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 10 giugno 2015, n. 12086 In ordine, piu’ specificamente, all’elemento soggettivo della causa di annullamento del contratto per reticenza o dichiarazioni inesatte ex articolo 1892 cit., va qui ribadito che: – quanto al dolo, non e’ necessario che l’assicurato ponga in essere artifici o altri mezzi fraudolenti, sufficiente...
Read MoreAssicurazione dichiarazioni inesatte o reticenze con dolo colpa grave annullabilità contratto
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 4 luglio 1997, n. 6039 Affinche` un contratto di assicurazione possa ritenersi annullabile a norma dell’art. 1982 cod.civ., non e` sufficiente una qualsiasi inesattezza o reticenza dell’assicurato, circa i dati che lo riguardano, in sede di formazione del contratto, richiedendosi che le dichiarazioni non veritiere rese dall’assicurato con...
Read MoreResponsabilità dell’assicuratore per mala gestio propria
La sentenza in oggetto offronta il tema relativo alle conseguenze dell’inadempimento dell’assicuratore della responsabilita’ civile all’obbligo di tenere indenne il proprio assicurato dalle pretese del terzo (c.d. mala gestio propria), precisando e distinguendo tre ipotesi di mala gestio nonché le conseguenze giuridiche da esse discendenti.
Read MoreRisarcimento danni sinistro stradale applicabile art 1182 cc comma 4
Sulla base di tali considerazioni alla fattispecie in esame non e’ applicabile la disposizione dell’art. 1182 comma 3 c.c., ma il comma 4 della norma, trattandosi di obbligazione da risarcimento del danno, derivante da sinistro stradale e cio’ salvo il caso in cui risarcimento sia stato convenzionalmente determinato in una somma di denaro liquidata in...
Read MoreRicorso per cassazione art 360 comma 1 n. 5 cpc omesso esame fatto decisivo
a) La riformulazione dell’articolo 360 c.p.c., n. 5), disposta con il Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54, convertito con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, secondo cui e’ deducibile esclusivamente l'”omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che e’ stato oggetto di discussione tra le parti”, deve essere...
Read MoreSinistri stradali danno da fermo tecnico indisponibilità veicolo
“il danno da fermo tecnico” di veicolo incidentato deve essere allegato e dimostrato e la relativa prova non puo’ avere ad oggetto la mera indisponibilita’ del veicolo, ma deve sostanziarsi nella dimostrazione o della spesa sostenuta per procacciarsi un mezzo sostitutivo, ovvero della perdita subita per la rinuncia forzata ai proventi ricavabili dall’uso del mezzo....
Read MoreAttività di vigilanza e controllo reaponsabilità della Consob
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 12 aprile 2018, n. 9067 L’attivita’ di vigilanza e controllo richiede una prestazione vigile, e cioe’ che il controllo si attivi in presenza di indici di anomalia e di esposti e segnalazioni circa la sussistenza di situazioni anomale o patologiche, ma anche che, per evitare una paralisi, sia...
Read MoreMorte di una parte nel processo ultrattività del mandato alla lite
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 4 luglio 2014, n. 15295 L’incidenza sul processo degli eventi previsti dall’articolo 299 c.p.c., (morte o perdita di capacita’ della parte) e’ disciplinata, in ipotesi di costituzione in giudizio a mezzo di difensore, dalla regola dell’ultrattivita’ del mandato alla lite, in ragione della quale, nel caso in cui...
Read MoreInesistenza della notificazione differenza da nullità
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 20 luglio 2016, n. 14916 “L’inesistenza della notificazione del ricorso per cassazione e’ configurabile, in base ai principi di strumentalita’ delle forme degli atti processuali e del giusto processo, oltre che in caso di totale mancanza materiale dell’atto, nelle sole ipotesi in cui venga posta in essere un’attivita’...
Read MoreLicenziamento giustificato motivo oggettivo accetamento nesso causale
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Sentenza 20 aprile 2018, n. 9895 deve sempre essere verificato il nesso causale tra l’accertata ragione inerente l’attivita’ produttiva e l’organizzazione del lavoro come dichiarata dall’imprenditore e l’intimato licenziamento in termini di riferibilita’ e di coerenza rispetto all’operata ristrutturazione”, perche’ “ove il nesso manchi, anche al fine di individuare...
Read MoreLicenziamento illegittimo onere di contestazione datore lovoro
Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 3 maggio 2017, n. 10699 in tema di licenziamento illegittimo, il datore di lavoro che contesti la richiesta risarcitoria pervenutagli dal lavoratore e’ onerato, pur con l’ausilio di presunzioni semplici, della prova dell’aliunde perceptum o dell’aliunde percipiendum, a nulla rilevando la difficolta’ di tale tipo di prova o...
Read MoreLicenziamento giustificato motivo oggettivo riorganizzazione aziendale
Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 15 febbraio 2017, n. 4015 Il Collegio condivide e fa propri i principi di diritto recentemente affermati da questa Corte con la sentenza n. 25201 del 2016 con la quale, esaminati i diversi orientamenti espressi in merito alla definizione del giustificato motivo oggettivo, si e’ ritenuto di dovere...
Read MoreLicenziamento disciplinare insubordinazione pubblico impiego
la nozione di insubordinazione, nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato, non puo’ essere limitata al rifiuto di adempimento delle disposizioni dei superiori, ma implica necessariamente anche qualsiasi altro comportamento atto a pregiudicare l’esecuzione ed il corretto svolgimento di dette disposizioni nel quadro della organizzazione aziendale (Cass. n. 7795 del 2017). Piu’ in generale il lavoratore...
Read MoreLicenziamento per giusta causa
Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 27 marzo 2017, n. 7795 A tal uopo va ricordato che la giusta causa di licenziamento integra una clausola generale che richiede di essere concretizzata dall’interprete tramite valorizzazione dei fattori esterni relativi alla coscienza generale e dei principi tacitamente richiamati dalla norma, quindi mediante specificazioni che hanno natura...
Read MoreLicenziamento disciplinare preventiva contestazione al lavoratore
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Sentenza 18 aprile 2018, n. 9590 la previa contestazione dell’addebito, necessaria in funzione dei licenziamenti qualificabili come disciplinari, ha lo scopo di consentire al lavoratore l’immediata difesa e deve conseguentemente rivestire il carattere della specificita’, che e’ integrato quando sono fornite le indicazioni necessarie ed essenziali per individuare, nella...
Read MoreOrario di lavoro tempo necessario per indossare la divisa
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Ordinanza 17 aprile 2018, n. 9417 eterodeterminazione del tempo e del luogo ove indossare la divisa o gli indumenti necessari per la prestazione lavorativa, che fa rientrare il tempo necessario per la vestizione e svestizione nell’ambito del tempo di lavoro, puo’ derivare non solo dall’esplicita disciplina d’impresa ma anche...
Read MoreAvvocato vidimazione parcella presunzione veridicità
Corte di Cassazione, Sezione 6 2 civile Ordinanza 2 maggio 2018, n. 10408 in tema di prestazioni professionali, la parcella corredata dal parere del consiglio dell’ordine, sulla base della quale il professionista abbia ottenuto il decreto ingiuntivo contro il cliente, se e’ vincolante per il giudice nella fase monitoria, non lo e’ nel giudizio di...
Read MoreArt 149 D Lvo 209/2005 litisconsorzio necessario responsabile civile
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 13 aprile 2018, n. 9188 L’azione che la legge offre al danneggiato nei confronti del proprio assicuratore non e’ diversa da quella regolata dall’articolo 144 cit.; ne da’ conferma in tal senso il comma 6 dell’articolo 149 il quale attribuisce alla vittima la stessa azione regolata dalla norma...
Read MoreNatura della polizza fideiussoria art 38 DPR 633/1978
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 20 aprile 2018, n. 9826 la polizza fideiussoria di cui all’articolo 38 bis, costituisce un contratto autonomo di garanzia la cui durata e’ si’ normalmente collegata ai tempi di accertamento fiscali, ma qualora una norma di legge, sopravvenuta rispetto alla data di stipulazione del contratto, proroghi i termini...
Read MoreRisarcimento danno L n. 287/1990 onere della prova
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 19 aprile 2018, n. 9771 in tema di risarcimento del danno derivante da paventate violazioni alla L. 10 ottobre 1990, n. 287, articolo 2 e ss., il giudice non puo’ decidere la causa applicando meccanicamente il principio dell’onere della prova, ma e’ chiamato a rendere effettiva la tutela...
Read MoreIllecito concorrenziale imitazione servile originalità prodotto
con riguardo all’illecito concorrenziale da imitazione servile, che qui interessa, l’originalita’ del prodotto e la sua capacita’ distintiva integrano, entrambi, fatti costitutivi della dedotta contraffazione per imitazione servile, essendo i medesimi requisiti necessari non in via alternativa, ma in via cumulativa, con la conseguenza che l’onere della prova, con riguardo ad entrambi i fatti costitutivi,...
Read MoreCondotta anticoncorrenziale abuso di posizione dominante
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 18 aprile 2018, n. 9579 ai fini dell’accertamento di una condotta anticoncorrenziale ai sensi della L. 10 ottobre 1990, n. 287, articolo 3, la perimetrazione del mercato rilevante si attua “attraverso l’analisi della sostituibilita’ della domanda (ed eventualmente dell’offerta), con riferimento a beni e servizi intercambiabili dal consumatore...
Read MoreCaratteristiche delle dichiarazioni inesatte o reticenti dell’assicurato art 1892 cc
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 11 gennaio 2017, n. 416 in tema di contratto di assicurazione, la reticenza dell’assicurato e’ causa di annullamento negoziale quando si verifichino cumulativamente tre condizioni: a) che la dichiarazione sia inesatta o reticente; b) che la dichiarazione sia stata resa con dolo o colpa grave; c) che la...
Read MoreAssicurazione dichiarazioni inesatte e reticenti annullamento contratto
Corte d’Appello L’Aquila, civile Sentenza 15 febbraio 2017, n. 190 La causa di annullamento del contratto di assicurazione, prevista dall’art. 1892 c.c., esige il simultaneo concorso di tre elementi essenziali: a) una dichiarazione inesatta o una reticenza dell’assicurato; b) l’influenza di tale dichiarazione o reticenza ai fini della reale rappresentazione del rischio; c) che la...
Read MoreAssicurazione presupposti art 1892 cc per annullabilità contratto
I principi di diritto da applicarsi alla fattispecie sono i seguenti: a) ai fini dell’annullabilità del contratto per vizio del consenso, bisogna aver riguardo al momento della sua conclusione (Cass. 2740/02); b) la reticenza dell’assicurato è causa di annullamento del contratto ex art. 1892 cod. civ., quando si verificano all’atto della conclusione del contratto, simultaneamente,...
Read MoreAssicurazione R.C. Auto uso del veicolo in modo difforme
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 14 marzo 1996, n. 2115 Di aggravamento del rischio, in relazione ad un uso del veicolo difforme da quanto dedotto nel contratto di assicurazione, può parlarsi, per gli effetti di cui all’art. 1898 c.c., solo ove ricorra una situazione non transitoria ed eccezionale, né ricollegabile a comportamenti in...
Read MoreAssicurazione aggravamento rischio calcolo probabilistico
L’aggravamento del rischio di cui all’articolo 1989 c.c. consiste in una piu’ intensa probabilita’ di verificazione dell’evento temuto, rispetto al calcolo probabilistico avuto presente dalle parti al momento della stipula, alterando cosi’ l’equilibrio tra il rischio ed il premio oltre il limite della normale area contrattuale. Per aversi aggravamento del rischio, rilevante ai sensi e...
Read MoreAssicurazione aggravamento del rischio art 1898 cc
la previsione dell’articolo 1898 c.c., non considera qualsiasi mutamento delle circostanze, ma solo “quei mutamenti che aggravano il rischio in modo tale che, se il nuovo stato di cose fosse esistito e fosse stato conosciuto dall’assicuratore al momento della conclusione del contratto, l’assicuratore non avrebbe consentito l’assicurazione o l’avrebbe consentita per un premio piu’ elevato”,...
Read MoreAssicurazione modifica del rischio assunto distizione da assicurazione fideiussoria
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 17 maggio 2001, n. 6757 La modifica del rischio assunto, che se è rilevante in tema di contratto di assicurazione tipico, nessun rilievo svolge invece nell’assicurazione fideiussoria, che ha come causa, non il rischio assunto dal primo fideiussore ma la garanzia dell’adempimento del debitore principale, per cui la...
Read MoreAssicurazione cessazione rischio assicurato scioglimento del contratto ipso iure
lo scioglimento del contratto di assicurazione nel caso di cessazione del rischio, ovvero nell’analogo caso di sopravvenuta inassicurabilità del rischio medesimo, si verifica, a norma dell’art. 1896 c.c., ipso iure, senza necessità di una manifestazione di volontà in tal senso, ed anche indipendentemente da un’eventuale volontà contraria, restando esclusa ogni possibilità delle parti di mantenere...
Read MoreContratti assicurazione requisiti causali necessari esistenza del rischio
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 30 giugno 2011, n. 14410 Infatti, se l’inesistenza vi e’ gia’ al momento della conclusione del negozio, si ha la nullita’ del contratto (articolo 1895 cod. civ.); se, invece, si verifica dopo la conclusione del negozio si produce lo scioglimento del contratto, anche se il rischio cessi nell’intervallo...
Read MoreAssicurazione rischio verificatosi prima della conclusione del contratto
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 13 marzo 2014, n. 5791 Ai fini della validita’ del contratto di assicurazione, tuttavia, quel che ha da essere “futuro” rispetto alla stipula del contratto non e’ il prodursi del danno civilisticamente parlando, ma l’avverarsi della causa di esso. Non e’ infatti mai consentita l’assicurazione di quel rischio...
Read MoreContratto di assicurazione preesistenza del rischio alla stipulazione
Corte di Cassazione, Sezione L civile Sentenza 22 dicembre 2006, n. 27458 Poiché la causa del contratto di assicurazione privata consiste nel trasferimento del rischio dall’assicurato all’assicurante (art. 1882 cod.civ.; Cass. 17 maggio 1988 n. 3443), non vi è alcun dubbio che il rischio stesso debba preesistere alla stipula del contratto, pena la nullità del...
Read MoreDurata dell’assicurazione deroga dell’art 1899 c.c.
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 31 ottobre 2014, n. 23167 Deve, peraltro, escludersi che l’indicazione dell’ora del pagamento contenuta nel certificato di assicurazione potesse valere a derogare alla disciplina legale, secondo cui la riattivazione della garanzia si verifica dopo le ore ventiquattro del giorno del pagamento; se e’ vero, infatti, che questa Corte...
Read MoreContratto di assicurazione durata art 1899 cc derogabile
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 10 giugno 2005, n. 12305 La disposizione dell’art. 1899 c.c. (a norma della quale l’assicurazione ha effetto dalle ore 24 del giorno della conclusione del contratto), siccome non involge un interesse generale e cogente, non esclude una pattuizione scritta anticipatrice degli effetti contrattuali. Infatti, il potere dell’agente di...
Read MoreAssicurazione onere della prova massimale incombe sull’assicuratore
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 28 settembre 2012, n. 16541 la deduzione del limite dell’obbligazione indennitaria, costituito dal massimale pattuito, concerne un fatto impeditivo dell’accoglimento della domanda nell’importo richiesto dal danneggiato: l’onere della prova del massimale incombe, pertanto, sull’assicuratore e deve essere soddisfatto – ex articolo 1888 c.c. -, trattandosi di una delle...
Read MoreAssicurazione contro i danni limiti del risarcimento onere della prova assicuratore
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 5 dicembre 2003, n. 18656 l’assicuratore che voglia contenere l’obbligazione di risarcimento nei limiti del massimale di polizza, ha l’onere di indicare quali siano detti limiti e fornire la prova di ciò a mezzo della relativa polizza.
Read MoreAssicurazione r.c.auto forma scirtta ad probationem prova contratto solo se contestato
La norma generale di cui all’art. 1888 comma 1, c.c. sulla forma scritta “ad probationem” si applica anche ai contratti di assicurazione stipulati in riferimento alla legge sull’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile automobilistica, atteso che gli adempimenti formali previsti da tale legge (obbligo dell’assicuratore di rilasciare il contrassegno e dell’assicurato di conservarlo) – adempimenti che...
Read MoreContratto di assicurazione forma scritta ad probationem art 1888 cc
Corte d’Appello Roma, Sezione 2 civile Sentenza 14 febbraio 2013, n. 910 In tema di forma del contratto di assicurazione, ancorché il requisito della forma scritta “ad probationem”, di cui all’art. 1888 cod. civ. si debba intendere rispettato quando l’assicurato abbia sottoscritto una clausola di rinvio che richiami quanto sia contenuto in un distinto documento...
Read MoreAssicurazione forma scritta richiesta solo ai fini della prova del contratto
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 22 febbraio 1995, n. 1960 Anche al contratto di assicurazione stipulato in riferimento alla disciplina che ha reso obbligatoria l’assicurazione della responsabilita` civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti (legge 24 dicembre 1969 n. 990 e relative norme regolamentari) e` applicabile la norma generale...
Read MoreIl contratto di assicurazione
Il contratto di Assicurazione. Il contratto di Assicurazione: nozione e definizione. Il contratto di assicurazione è un contratto tipico, e trova la sua disciplina sia nel codice civile agli artt. 1882 – 1932 che in varie normative speciali tra cui il Codice delle assicurazioni private D. Lgs. n. 209/2005.
Read MoreEstinzione società effetti sulla legittimaione processuale
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 12 marzo 2013, n. 6072 La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una societa’, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della societa’ medesima, impedisce che essa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio.
Read MoreSocietà estinta trasferimento obbligazioni ai soci
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 12 marzo 2013, n. 6070 Qualora all’estinzione della societa’, conseguente alla sua cancellazione dal registro delle imprese, non corrisponda il venir meno di ogni rapporto giuridico facente capo alla societa’ estinta, si determina un fenomeno di tipo successorio, in virtu’ del quale: a) le obbligazioni si trasferiscono ai...
Read MoreEffetti della cancellazione società in pendenza di giudizio di risarcimento
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 6 aprile 2018, n. 8582 Vero che, con riguardo ad ipotesi di cancellazione volontaria di una societa’ dal registro delle imprese, effettuata in pendenza di un giudizio risarcitorio introdotto dalla societa’ medesima, questa Corte ha, piu’ volte, avuto modo di affermare che deve presumersi che la societa’ “abbia...
Read MoreMarchi e brevetti tutela del marchio debole
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 6 aprile 2018, n. 8577 la qualificazione del segno distintivo come marchio debole non impedisce il riconoscimento della tutela nei confronti della contraffazione, in presenza dell’adozione di mere varianti formali, inidonee ad escludere la confondibilita’ con cio’ che del marchio imitato costituisce l’aspetto caratterizzante, ovverosia il nucleo cui...
Read MoreValidità fideiussione socio societa e regresso art 1950 verso società del socio fideiussore
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 22 marzo 2018, n. 7139 il socio di una societa’ di persone, ancorche’ illimitatamente responsabile, puo’ validamente prestare fideiussione in favore della societa’, giacche’ questa, pur se sprovvista di personalita’ giuridica, costituisce un distinto centro di interessi e di imputazione di situazioni sostanziali e processuali, dotato di una...
Read MoreFideiussione socio società poi fallita
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 26 febbraio 2014, n. 4528 la “diversificazione tra la posizione del socio come tale e dello stesso quale fideiussore della societa’, che opera con riferimento al sorgere dell’obbligazione fideiussoria, quando i rapporti tra le parti vivono il loro momento fisiologico, risulta negata dalle norme che disciplinano le procedure...
Read MoreValidità fideiussione rilasciata dal socio illimitatamente responsabile verso la società
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 5 maggio 2016, n. 8944 non puo’ sostenersi che la fideiussione rilasciata dal socio, gia’ illimitatamente responsabile “ex lege” per le obbligazioni sociali, sia priva di causa, sotto il profilo che essa non aggiungerebbe nulla di piu’ alla garanzia patrimoniale gia’ offerta al creditore per effetto della disciplina...
Read MoreRicorso in cassazione per nullità atto di citazione in giudizio
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 22 maggio 2012, n. 8077 Quando col ricorso per cassazione venga denunciato un vizio che comporti la nullita’ del procedimento o della sentenza impugnata, ed in particolare un vizio afferente alla nullita’ dell’atto introduttivo del giudizio per indeterminatezza dell’oggetto della domanda o delle ragioni poste a suo fondamento,...
Read MoreProprietà rapporti tra confinanti distanze legali
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 16 marzo 2017, n. 6855 la previsione di un’area di distacco mira essenzialmente ad assicurare il rispetto delle distanze tra fabbricati edificati su fondi finitimi ed appartenenti a diversi proprietari, non potendosi ravvisare l’illegittimita’ dal punto di vista privatistico, per costruzioni realizzate eventualmente a distanza inferiore a quella...
Read MoreArt 2058 cc applicabilità ai diritti reali
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 20 maggio 2016, n. 10499 la tutela riservata ai diritti reali non consente l’applicabilita’ dell’articolo 2058 c.c. nel caso di azioni volte, appunto, a far valere uno di tali diritti, atteso il carattere assoluto degli stessi salvo che sia la stessa parte danneggiata a chiedere la condanna per...
Read MoreRisarcimento danno violazione distanze legali giurisdizione giudice ordinario
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Ordinanza 16 giugno 2014, n. 13673 Le controversie tra proprietari di fabbricati vicini relative all’osservanza di norme che prescrivono distanze tra le costruzioni o rispetto ai confini appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, senza che rilevi l’avvenuto rilascio del titolo abilitativo all’attività costruttiva, la cui legittimità potrà essere valutata...
Read MoreNotifica non andata a buon fine obbligo di riattivarsi
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 15 luglio 2016, n. 14594 La parte che ha richiesto la notifica, nell’ipotesi in cui non sia andata a buon fine per ragioni e lei non imputabili, appreso dell’esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria, deve attivarsi con immediatezza per riprendere il processo notificatorio e...
Read MoreLicenziamento obbligo del magistrato di accertare infrazioni addebitate al lavoratore
Corte di Cassazione, Sezione 6 L civile Ordinanza 16 aprile 2018, n. 9339 le clausole della contrattazione collettiva che prevedono per specifiche inadempienze del lavoratore la sanzione del licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo non esimono il giudice dall’obbligo di accertare in concreto la reale entita’ e gravita’ delle infrazioni addebitate al dipendente...
Read MoreCessazione stato di bisogno indennità di disoccupazione e di mobilità
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Sentenza 16 aprile 2018, n. 9321 Lo svolgimento di un’attivita’ lavorativa autonoma, come, nella specie, quella di amministratore di societa’ per azioni, produttiva di redditivita’, fa cessare lo stato di bisogno connesso alla disoccupazione involontaria e comporta il venir meno tanto del diritto all’indennita’ di disoccupazione quanto del diritto...
Read MorePignorabilità stipendi amministratore società limiti art 545 cpc comma 4
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 20 gennaio 2017, n. 1545 L’amministratore unico o il consigliere d’amministrazione di una societa’ per azioni sono legati da un rapporto di tipo societario che, in considerazione dell’immedesimazione organica che si verifica tra persona fisica ed ente e dell’assenza del requisito della coordinazione, non e’ compreso in quelli...
Read MoreLegge n 223/1991 art 7 comma 5 obbligo di restituzione dell’indennità di mobilità
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Sentenza 18 settembre 2007, n. 19338 è del tutto ragionevole far decorrere il periodo di tempo in questione nel momento in cui l’interessato riceve materialmente dall’INPS l’importo dell’anticipazione dell’indennita’ di mobilita’. Infatti, fino a quando egli non incassa l’anticipazione, da un lato, ha titolo per continuare a percepire mensilmente...
Read MoreResponsabilità ente gestore ricevitori autorizzati mancata trasmissione matrice di giocata
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7786 in tema di concorsi pronostici, la clausola limitativa della responsabilita’ dell’ente gestore e dei ricevitori autorizzati per la mancata trasmissione della matrice di giocata ai soli casi di dolo o colpa grave (nella specie, ai sensi del Decreto Ministeriale 29 ottobre 1957, articolo...
Read MoreResponsabilità danni causati da animali randagi
La responsabilità per danni causati dagli animali randagi deve ritenersi disciplinata dalle regole generali di cui all’articolo 2043 c.c., e non dalle regole di cui all’articolo 2052 c.c.; non è quindi possibile riconoscere una siffatta responsabilità semplicemente sulla base della individuazione dell’ente cui le leggi nazionali e regionali affidano in generale il compito di controllo...
Read MoreResponsabilità ex art 2051 cc bene in comproprietà solidarietà ex art 2055 cc
per l’affermazione della responsabilita’ da omessa custodia della res ai sensi dell’articolo 2051 c.c., che, anche nel caso di comproprieta’, coinvolge ogni singolo comproprietario in virtu’ del principio di solidarieta’ ex articolo 2055 c.c., che non determina una situazione di litisconsorzio necessario. Difatti, la sussistenza di un vincolo di solidarieta’ passiva ai sensi dell’articolo 2055...
Read MoreResponsabilità art 2051 per addebitabilità al fatto del terzo
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 27 aprile 2018, n. 10154 la Corte di appello ha chiaramente ritenuto l’evento ascrivibile al fatto del terzo che ha avuto efficacia causale esclusiva nella produzione dello stesso, richiamando pertinente giurisprudenza al riguardo, ritenendo certa, sia pure in base a un ragionamento presuntivo, “l’addebitabilita’ della presenza della sostanza...
Read MoreSpese di lite per chiamata in causa del terzo in garanzia
La statuizione di condanna della ricorrente al pagamento delle spese di giudizio sostenute dalle terze chiamate trova infatti adeguata giustificazione nel principio di causalita’, che governa la regolamentazione delle spese di lite, tenuto conto del rilievo che la chiamata in garanzia delle suddette societa’ da parte della convenuta era stata originata dalla domanda proposta dall’attrice...
Read MoreAzione risarcimento danno spese di giudizio principio di soccombenza
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Sentenza 8 febbraio 2016, n. 2492 in tema di liquidazione delle spese di giudizio, le spese sostenute dal terzo chiamato in garanzia, una volta che sia stata rigettata la domanda principale, vanno poste a carico della parte che, rimasta soccombente, abbia provocato e giustificato la chiamata in garanzia, trovando...
Read MoreRisarcimento danni liquidazione congiunta danno non patrimoniale e morale
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 27 aprile 2018, n. 10156 le tabelle del Tribunale di Milano, modificate nel 2009 in seguito alle note sentenze delle sezioni unite del 2008 ed espressamente applicate sia dal Tribunale di Avezzano sia dalla Corte d’Appello de L’Aquila, non hanno “cancellato” il danno morale, bensi’ provveduto ad una...
Read MoreAssicurazione mancato pagamento premio derogabilità termine art 1901 cc
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 13 aprile 2018, n. 9182 Deve conseguentemente ritenersi che, in assenza di diversa previsione normativa (circostanza che consente di escludere anche la sussistenza di una non consentita deroga dell’articolo 1901 c.c., comma 2, in violazione dell’articolo 1932 c.c., peraltro non invocato dal ricorrente), tale termine puo’ essere liberamente...
Read MoreLegittimazione opposizione giudizio omologazione concordato preventivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 11 aprile 2018, n. 9011 in tema di legittimazione alla opposizione nel giudizio di omologazione del concordato preventivo, la locuzione “qualunque interessato”, prevista dalla L.Fall., articolo 180, comma 2, non e’ necessariamente riferibile soltanto a soggetti diversi dai creditori, essendo invece suscettibile di comprendere i creditori non dissenzienti,...
Read MoreFideiussione sussisenza funzione momento stipula contratto
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 6 aprile 2018, n. 8503 La funzione causale della fideiussione, con cui si attua la garanzia personale e che, in quanto tale, deve sussistere al momento stesso della stipulazione del negozio, si concretizza nella estensione delle possibilita’ satisfattive a favore del creditore, estensione rispetto ai diritti che gia’...
Read MoreCuratore fallimentare azione revocatoria ordinaria terzi aventi causa
Occorre premettere che l’azione revocatoria esercitata dal curatore fallimentare, si sensi della L. Fall., articolo 66, comma 2, nei confronti di terzi aventi causa del primo acquirente del fallito, pur presupponendo l’esercizio della revocatoria fallimentare nei confronti dell’atto dispositivo posto in essere dal fallito che e’ all’origine della catena dei trasferimenti, e la conseguente dichiarazione...
Read MoreConcordato preventivo transazione fiscale infalcidiabilità IVA
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 4 aprile 2018, n. 8340 Il concordato con transazione fiscale, essendo una speciale figura di concordato preventivo, aveva percio’ una precipua disciplina, fra cui rientrava la regola dell’infalcidiabilita’ del credito I.V.A., che non era possibile estendere alla fattispecie generale del concordato senza transazione fiscale, neppure facendo riferimento alla...
Read MoreAcquisto di titoli ad alto rischio mancato adempimento obblighi informativi
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 10 aprile 2018, n. 8751 La violazione dei suddetti obblighi informativi, unitamente agli elementi di prova – anche presuntiva – che l’investitore e’ tenuto a fornire, circa il nesso di causalita’ tra la violazione medesima ed il danno subito, obbligano, pertanto, la banca intermediaria al relativo risarcimento, non...
Read MoreDomanda rrisarcimento inadempimento obblighi informazione intermediario
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 6 aprile 2018, n. 8504 In tema di contratti di intermediazione finanziaria, ai fini della valutazione della domanda risarcitoria da inadempimento degli obblighi preventivi di informazione gravanti sull’intermediario rileva anche il comportamento delle parti successivo all’effettuazione dell’ordine di acquisto, in quanto gli effetti di detto inadempimento del Decreto...
Read MoreIntermediazione finanziaria Decreto legislativo 58/1998 Contratti di interest rate swap
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 4 aprile 2018, n. 8343 Nel sistema normativo da esso prefigurato, la dichiarazione formale sottoscritta dal legale rappresentante, in cui si affermi che la societa’ amministrata dispone della competenza e dell’esperienza richieste in materia di operazioni in strumenti finanziari, vale ad esonerare l’intermediario dall’obbligo di effettuare per suo...
Read MoreEccezione di compensazione art 1242 cc non rilevabile di ufficio
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 22 marzo 2018, n. 7142 la compensazione mai puo’ essere rilevata d’ufficio (cfr. articolo 1242 c.c., comma 1), soggiacendo il suo effetto estintivo ad uno specifico onere di dichiarazione di colui che voglia giovarsene. Invero, ai fini del perfezionamento della fattispecie estintiva, e’ necessario che la compensazione sia...
Read MoreMagistrati sanzione disciplinare cattivo esercizio potere di riqualificare imputazione
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 12 aprile 2018, n. 9156 La ritenuta responsabilita’ disciplinare per tale capo di incolpazione e’, tuttavia, individuabile non nell’avere riqualificato il fatto ma nell’avere rinviato, dopo averla trattata, la causa davanti ad altro giudice impedito a trattare il processo penale, in quanto di prima nomina (Decreto Legislativo n....
Read MoreAffitto di azienda la violazione DM 527/1995 art 8 comma 1 lettera b
La circostanza che l’affitto di detta azienda abbia poi determinato, nella fattispecie concreta, la violazione della disciplina prevista dal Decreto Ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527, articolo 8, comma 1, lettera b) – Regolamento recante le modalita’ e le procedure per la cessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita’ produttive nelle aree depresse...
Read MoreControversie appaltii pubblici riparto di giurisdizione
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 16 gennaio 2018, n. 895 La giurisdizione esclusiva, configurata per le procedure di evidenza pubblica tese alla ricerca dell’aggiudicatario negli appalti di lavori servizi e forniture, conduce, infatti, alla identificazione di un’area nella quale sono in campo interessi legittimi e diritti soggettivi in correlazione tra di loro (Corte...
Read MorePubblica amministrazione responsabilità civile competenza giurisdizionale
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Ordinanza 22 febbraio 2018, n. 4359 La domanda di risarcimento del danno del proprietario di area contigua a quella in cui e’ realizzata l’opera pubblica appartiene infatti alla giurisdizione ordinaria qualora, nella prospettazione dell’attore, fonte del danno non siano ne’ il “se” ne’ il “come” dell’opera progettata, ma le...
Read MoreBanca contratti di finanziamento essezialità obblighi di informazione e trasparenza
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 4 aprile 2018, n. 8333 il rilievo essenziale del dovere di informazione che l’intermediario ha nei confronti di tutti gli investitori, senza alcuna distinzione – non prevista da alcuna norma, ne’ del resto giustificabile secondo i principi – in base alla loro propensione al rischio.
Read MoreInammissibilità questione legittimità costituzionale art. 552 comma 1 lett. f) cpp
Corte Costituzionale Ordinanza 18 gennaio 2018, n. 7 dichiara la manifesta inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 552, comma 1, lettera f), del codice di procedura penale, sollevate, in riferimento agli artt. 3, 24 e 111 della Costituzione, dal Tribunale ordinario di Spoleto e dal Tribunale ordinario di Pistoia, con le ordinanze indicate in...
Read MoreInfondatezza questione legittimità costituzionale art 69 comma 7 D Lvo 165/2001
Corte Costituzionale Sentenza 18 gennaio 2018, n. 6 dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 69, comma 7, del d.lgs. n. 165 del 2001, sollevata, in riferimento all’art. 117, primo comma, della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, con l’ordinanza indicata in epigrafe.
Read MoreAdozione dell’informazione antimafia art. 89 bis del d. lvo 159/11
Corte Costituzionale Sentenza 18 gennaio 2018, n. 4 dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 89-bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010,...
Read MoreQuestione legittimità costituzionale art. 4 bis c. 1° quater legge 354/1975
Corte CostituzionaleOrdinanza 12 gennaio 2018, n. 3 la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di sorveglianza di Bari deve quindi essere dichiarata manifestamente infondata per la disomogeneità del tertium comparationis, individuato erroneamente dal giudice rimettente nel delitto previsto dall’art. 609-bis cod. pen., attenuato per la minore gravità del caso.
Read MoreLegittimità costituzionale legge regione Marche 15/2014
Corte Costituzionale Sentenza 12 gennaio 2018, n. 2 dichiara l’inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale della legge della Regione Marche 23 giugno 2014, n. 15 (Distacco della frazione di Marotta dal Comune di Fano e incorporazione nel Comune di Mondolfo. Mutamento delle rispettive circoscrizioni comunali), sollevate, in riferimento agli artt. 3, 113, primo e secondo...
Read MoreIllegittimità costituzionale art 9 comma 2 Legge regione Toscana 72/2016
Corte Costituzionale Sentenza 12 gennaio 2018, n. 1 In definitiva, deve dichiararsi la illegittimità costituzionale della disposizione regionale scrutinata, in quanto, nel ledere i principi fondamentali del coordinamento della finanza pubblica, recati dall’art. 1, comma 228, della legge n. 208 del 2015, viola l’art. 117, terzo comma, Cost.
Read MoreMutuo costo assicurazione determinante tasso usurario
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 16 aprile 2018, n. 9298 Con la sentenza in oggetto la Cassazione ha affermato che il costo della polizza assicurativa accessoria al finanziamento rientra nel concetto di spesa indicato dall’articolo 644 c.p., ai fini della determinazione del tasso usurario facendone quindi derivavare la nullita’ del contratto per superamento...
Read MoreCondominio art 1117 cc accessorietà necessaria parti comuni
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 884 la disciplina del condominio degli edifici, di cui all’articolo 1117 c.c. e ss., e’ ravvisabile ogni qual volta sia accertato in fatto un rapporto di accessorieta’ necessaria che lega alcune parti comuni, quale quelle elencate in via esemplificativa – se il contrario non...
Read MoreLitisconsorzio facoltativo domanda risarcitoria obbligati solidali
la circostanza che una domanda di condanna all’adempimento di un’obbligazione, nella specie risarcitoria, venga accolta nei confronti di piu’ soggetti in via solidale, non giustifica affatto di per se’ che il processo, il quale in primo grado, come evidenzia la disciplina di cui all’articolo 1306 c.c., ha avuto natura di litisconsorzio facoltativo, si configuri in...
Read MoreNullità contratto investimento obbligazioni restitutorie delle parti
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 16 marzo 2018, n. 6664 Accertata la nullita’ del contratto d’investimento, il venir meno della causa giustificativa delle attribuzioni patrimoniali comporta l’applicazione della disciplina dell’indebito oggettivo, di cui agli articoli 2033 c.c. e ss., con il conseguente sorgere dell’obbligo restitutorio reciproco, subordinato alla domanda di parte ed all’assolvimento...
Read MoreAssicurazione contro danni momento decorrenza prescizione risarcimento
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3417 in tema di assicurazione contro i danni, salvo che l’assicuratore abbia contestato l’operativita’ della garanzia, la prescrizione del diritto dell’assicurato all’indennita’ decorre dalla data in cui il diritto stesso puo’ essere esercitato e, cioe’, dal momento del verificarsi del fatto ovvero, quando le...
Read MoreAssicurazione per conto di chi spetta legittimazione all’indennizzo
nell’assicurazione per conto di chi spetta, oltre che nel caso di consenso, il contraente possa esercitare i diritti nascenti dal contratto quando sia previsto da apposita clausola la quale e’ pienamente lecita, atteso che l’articolo 1891 c.c., non e’ compreso tra le disposizioni che l’articolo 1932 c.c., dichiara inderogabili (in cio’ richiamando Cass. 13359/19.7.2004)”. Tale...
Read MoreRiparto di giurisdizione domanda risarcitoria proposta nei confronti della P.A.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Ordinanza 2 marzo 2018, n. 4996 E invero, in tema di riparto della giurisdizione, l’attrazione (ovvero concentrazione) della tutela risarcitoria dinanzi al giudice amministrativo puo’ verificarsi soltanto quando il danno patito dal soggetto sia conseguenza immediata e diretta della dedotta illegittimita’ del provvedimento che egli ha impugnato; cio’ in...
Read MoreSentenze di merito statuizione sulla giurisdizione giudicato esterno
le sentenze dei giudici di merito (ordinari o amministrativi che siano) che statuiscono sulla giurisdizione sono suscettibili di acquistare autorita’ di giudicato esterno, si’ da spiegare i propri effetti anche al di fuori del processo nel quale siano state rese, solo in quanto in esse la statuizione sulla giurisdizione, sia pure implicita, si coniughi con...
Read MoreRicorso cassazione necessaria sottoscrizione avvocato isritto albo speciale
Corte di Cassazione, Sezioni Unite penale Sentenza 23 febbraio 2018, n. 8914 “Il ricorso per cassazione avverso qualsiasi tipo di provvedimento non puo’ essere personalmente proposto dalla parte, ma deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilita’, da difensori iscritti nell’albo speciale della Corte di cassazione”.
Read MoreContribuzione rapporto previdenziale/assistenziale giurisdizione giudice ordinario quale giudice lavoro
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Ordinanza 21 febbraio 2018, n. 4236 la natura giuridica previdenziale (o assistenziale) della controversia e’ determinata dal dato strutturale di un’obbligazione posta a carico, ad opera di disposizioni inderogabili di legge, non del datore di lavoro, ma di Enti gestori, appunto, di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, che...
Read MoreAvvocato illecito disciplinare presunzione di colpa art 4 codice deontologico
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 30 gennaio 2018, n. 2273 in tema di responsabilita’ disciplinare dell’avvocato, in base dell’articolo 4 del nuovo codice deontologico forense, la coscienza e volonta’ consistono nel dominio anche solo potenziale dell’azione o omissione, per cui vi e’ una presunzione di colpa per l’atto sconveniente o vietato a carico...
Read MoreCompetenza del Giudice amministrativo espropriazioni occupazioni illegittime
Nella materia dei procedimenti di esproprio sono devolute alla giurisdizione amministrativa esclusiva le controversie nelle quali si faccia questione – anche ai fini complementari della tutela risarcitoria – di attivita’ di occupazione e trasformazione di un bene conseguenti ad una dichiarazione di pubblica utilita’ e con essa congruenti, ancorche’ il procedimento all’interno del quale sono...
Read MoreDanno da detenzione inumana degradante prescrizione
Corte di Cassazione, Sezioni Unite penale Sentenza 26 gennaio 2018, n. 3775 La prescrizione del diritto leso dalla detenzione inumana e degradante, azionabile dal detenuto ai sensi dell’articolo 35-ter Ord. pen., commi 1 e 2, per i pregiudizi subiti anteriormente all’entrata in vigore del Decreto Legge n. 92 del 2014, decorre dal 28 giugno 2014....
Read MoreSentenza annullamento senza rinvio poteri Cassazione art 620 cpp
La Corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio se ritiene superfluo il rinvio e se, anche all’esito di valutazioni discrezionali, puo’ decidere la causa alla stregua degli elementi di fatto gia’ accertati o sulla base delle statuizioni adottate dal giudice di merito, non risultando percio’ necessari ulteriori accertamenti di fatto.
Read MoreArt 587 cpp estinzione reato prescrizione coimputato concorrente
Corte di Cassazione, Sezioni Unite penale Sentenza 24 gennaio 2018, n. 3391 L’effetto estensivo ex articolo 587 c.p.p. della declaratoria di estinzione del reato per prescrizione non opera in favore del coimputato concorrente nello stesso reato non impugnante se detta causa estintiva e’ maturata dopo la irrevocabilita’ della sentenza emessa nei confronti del medesimo.
Read MoreMancata riproposizione domanda in fase di precisazione delle conclusioni
L’omessa riproposizione, in Sede di precisazione delle conclusioni, di una domanda in precedenza formulata, non e’ di per se’ sufficiente a farne presumere la rinuncia o l’abbandono, dovendosi cio’ escludere qualora la complessiva condotta della parte evidenzi l’intento di mantenere ferma la domanda medesima, nonostante detta materiale omissione.
Read MorePubblico impiego competenza del giudice ordinario differeze retributive
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 19 gennaio 2018, n. 1412 in tema di pubblico impiego privatizzato, la domanda diretta al riconoscimento del diritto alle differenze retributive, spettanti per il dedotto espletamento di mansioni proprie di una posizione dirigenziale superiore a quella attribuita, ha ad oggetto una posizione di diritto soggettivo perfetto, la cui...
Read MoreDanno erariale limite di sindacabilità scelte discrezionali pubblica amministrazione
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 19 gennaio 2018, n. 1408 L’insindacabilita’ nel merito delle scelte discrezionali compiute da soggetti sottoposti, in astratto, alla giurisdizione della Corte di Conti, non ne comporta la sottrazione a ogni possibile controllo. L’insindacabilita’ nel merito sancita alla L. n. 20 del 1994, articolo 1, comma 1, infatti, non...
Read MoreInammissibilità regolamento di competenza
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 18 gennaio 2018, n. 1202 E’ inammissibile il regolamento di competenza d’ufficio nel caso in cui il secondo giudice, adito a seguito della riassunzione, neghi di essere competente per materia e ritenga che la competenza sulla causa sia regolata solo ratione valoris, giacche’ in tale occorrenza l’eventuale decisione...
Read MoreValidità contratto di investimento con la sottoscrizone del solo cliente
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 18 gennaio 2018, n. 1200 Il requisito della forma scritta del contratto-quadro relativo ai servizi di investimento, disposto dal Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, articolo 23, e’ rispettato ove sia redatto il contratto per iscritto e ne venga consegnata una copia al cliente, ed e’ sufficiente...
Read MoreCorte dei Conti giurisdizione sullo stato giuridico ed economico dell’impiegato
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 16 gennaio 2018, n. 896 la giurisdizione della Corte dei conti ha natura dichiarativa poiche’ tende all’accertamento del diritto a pensione nella misura di legge, mentre il provvedimento determinativo del trattamento economico viene valutato solo agli effetti della liquidazione della pensione e non viene impugnato in quanto tale,...
Read MoreAssociazione di stampo mafioso misure di prevenzione personali attualità della pericolosità
Corte di Cassazione, Sezione U penale Sentenza 4 gennaio 2018, n. 111 Nel procedimento applicativo delle misure di prevenzione personali agli indiziati di “appartenere” ad una associazione di tipo mafioso, e’ necessario accertare il requisito della “attualita’” della pericolosita’ del proposto.
Read MoreQuestione di legittimità costituzionale irrisarcibilità lesioni micropermanenti
Corte Costituzionale Ordinanza 26 novembre 2015, n. 242 dichiara manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del combinato disposto dell’art. 139, comma 2, ultimo periodo, del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private), come modificato dall’art. 32, comma 3-ter del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 (Disposizioni urgenti per la concorrenza,...
Read MoreQuestione legittimità costituzionale art 139 codice assicurazioni private
dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 139 del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209 (Codice delle assicurazioni private), sollevata dal Giudice di pace di Torino, in riferimento agli artt. 2, 3, 24 e 76 della Costituzione; dal Tribunale ordinario di Brindisi – sezione distaccata di Ostuni, per contrasto con gli artt....
Read MoreAmministratore condominio impugnazione sentenza autorizzazione assemblea
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 6 aprile 2018, n. 8508 l’amministratore del condominio puo’ costituirsi in giudizio e impugnare la sentenza sfavorevole senza la preventiva autorizzazione dell’assemblea, salvo ottenere la necessaria ratifica del suo operato da parte dell’assemblea stessa, con delibera che puo’ essere formata e prodotta anche nel corso del giudizio di...
Read MoreAzione restituzione somme corrisposte sentenza cassata
Corte di Cassazione, Sezione U civile Ordinanza 20 aprile 2016, n. 7949 L’azione di restituzione, proposta dalla parte vittoriosa nel giudizio di cassazione in relazione alle prestazioni eseguite in base alla sentenza d’appello poi annullata, trova la sua base nell’esigenza di assicurare il ritorno alla situazione patrimoniale anteriore alla decisione cassata e prescinde dall’esistenza o...
Read MoreCopla avvocato rimessione in termini caso fortuito forza maggiore
Corte di Cassazione, Sezione 2 penale Sentenza 17 novembre 2016, n. 48737 L’inesatto adempimento della prestazione professionale da parte del difensore di fiducia, a qualsiasi causa ascrivibile, non è idoneo a realizzare le ipotesi di caso fortuito o forza maggiore, che si concretano in forze impeditive non altrimenti vincibili, le quali legittimano la restituzione nel...
Read MoreIl Contratto di Comodato d’uso
Il contratto di Comodato d’uso. Il contratto di Comodato d’uso: nozione e definizione. Il contratto di comodato d’uso, in base alla definizione contenuta nell’art. 1803 c.c., è quel contratto, essenzialmente gratuito, con cui una parte, il comodante, consegna all’altra, il comodatario, una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per...
Read MoreComodato consegna con semplice mutamento del titolo della detenzione
il comodato è un contratto reale, nel quale la consegna della cosa costituisce elemento di struttura, necessario per il perfezionamento. L’esigenza della consegna va collegata ai moventi di cortesia o di amicizia che sono alla base del contratto ed è questa la ragione, per la quale non si vuole che il comodante sia vincolato prima...
Read MoreComodato apposizione di modus carattere essenzialmente gratuito
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 11 febbraio 2010, n. 3087 il carattere essenzialmente gratuito del comodato non viene meno per effetto della apposizione, a carico del comodatario, di un “modus”(nella specie, la consegna periodica di una certa quantita’ di prodotti del fondo concesso dal comodante) di consistenza tale da non poter integrare le...
Read MoreComodatto per tutta la vita del comodatario morte comodante eredi
“E’ configurabile il comodato di una casa per consentire al comodatario di alloggiarvi per tutta la vita senza che percio’ debba ravvisarsi un contratto costitutivo di un diritto di abitazione, con conseguente necessita’ di forma scritta ad substantiam”. “L’onere della forma scritta nei contratti previsto dall’articolo 1350 c.c. non riguarda il comodato immobiliare, anche se...
Read MoreComodato forma scritta non richiesta né ad substantiam né ad probationem
L’onere della forma scritta nei contratti, previsto dall’articolo 1350 c.c., non riguarda infatti il comodato immobiliare, che puo’ essere provato anche per testi e per presunzioni.
Read MoreComodato inadempimento del comodatario esperibilità azione di risoluzione
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 18 marzo 2014, n. 6203 In materia di comodato, nei confronti del comodatario non può essere proposta azione di risoluzione per inadempimento attesa la gratuità del contratto, senza che assuma rilievo la presenza di eventuali pattuizioni accessorie, anche di apprezzabile peso economico, a carico di quest’ultimo, dovendo il...
Read MoreComodato urgente e imprevisto bisogno del comodante art 1809 comma 2 cc
La nozione di “urgente e impreveduto bisogno”, di cui al secondo comma dell’art. 1809 cod. civ., fa riferimento alla necessità del comodante – su cui gravano i relativi oneri probatori – di appagare impellenti esigenze personali, e non a quella di procurarsi un utile, tramite una diversa opportunità di impiego del bene. Tale valutazione va...
Read MoreComodato restituzione per urgente e imprevisto bisogno del comodante
la nozione di urgente e impreveduto bisogno di cui all’articolo 1809 c.c., non solo fa principalmente riferimento alla necessita’ del comodante di appagare impellenti esigenze personali, piu’ che a quella di procurarsi un utile, tramite una diversa opportunita’ di impiego del bene ma soprattutto richiede che il bisogno sussista e sia dimostrato, soprattutto quando il...
Read MoreComodato recesso art 1809 comma 2 cc esigenze urgenti ed imprevedibili
ai sensi dell’articolo 1809 c.c., comma 2, il bisogno che giustifica la richiesta del comodante di restituzione del bene non deve essere grave ma imprevisto (e, dunque, sopravvenuto rispetto al momento della stipula del contratto di comodato) ed urgente, senza che rilevino bisogni non attuali, ne’ concreti o solo astrattamente ipotizzabili. Ne consegue che non...
Read MoreComodato d’uso omessa restituzione bene occupazione senza titolo
La permanenza nell’immobile dato in comodato, dopo la scadenza del termine ovvero dopo la richiesta di restituzione da parte del comodante, configura un inadempimento contrattuale del comodatario produttivo di danni risarcibili in favore del comodante (cosi’ Cass. n. 7539/03; cfr. anche Cass. n. 15995/08, citata nel controricorso). La determinazione di questi danni puo’ essere effettuata...
Read MoreAzione di restituzione bene dato in comodato onere probatorio
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 16 marzo 2011, n. 6183 colui il quale agisce per la restituzione del bene concesso in comodato esercita un’azione contrattuale che non richiede la prova della proprieta’ del bene stesso, ma solo del titolo della relativa concessione in godimento al convenuto, e che tale natura personale dell’azione non...
Read MoreComodato responsabilità per perimento e deterioramneto della cosa
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 6 novembre 2001, n. 13691 L’art. 1805 secondo comma cod. civ. -a norma del quale il comodatario che impiega la cosa per un uso diverso o per un tempo più lungo di quello a lui consentito è responsabile della perdita avvenuta per causa a lui non imputabile, qualora...
Read MoreComodato utilizzo cosa comodatario spese manutenzione straordinaria
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 6 novembre 2002, n. 15543 Dall’art. 1808 c. c. si desume che, se per potere utilizzare la cosa, il comodatario deve affrontare spese, egli può scegliere di affrontarle o no, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non ha il diritto di pretenderne...
Read MoreComodato rimborso spese esperibilita azione illecito arricchimento
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 27 gennaio 2012, n. 1216 il comodatario che, avendo sostenuto delle spese ordinarie, si sia vista rigettata l’azione di rimborso avanzata ai sensi dell’articolo 1808 cod. civ., non può esperire quella di illecito arricchimento, atteso che il requisito di sussidiarietà evocato dall’articolo 2041 c.c., non consente che la...
Read MoreComodato rimbosrso spese comodatario art 1808 cc
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 18 ottobre 2016, n. 21023 il comodatario che, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione, puo’ liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non puo’, conseguentemente, pretenderne il rimborso dal comodante. Il carattere...
Read MoreComodato precario recesso ad nutum comodatario
Invero la figura del “precario”, ovvero del “comodato-precario” (art. 1810 c.c.) si caratterizza per la previsione che la scadenza della validità del vincolo dipende potestativamente dalla volontà del comodante, il quale può farla maturare “ad nutum” mediante richiesta di restituzione del bene. Tale richiesta determina l’immediata cessazione del diritto del comodatario alla disponibilità ed al...
Read MoreComodato art 1810 cc termine finale mancanza determinabilità
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 9 febbraio 2011, n. 3168 Nel contratto di comodato, il termine finale può, a norma dell’art. 1810 cod. civ., risultare dall’uso cui la cosa dev’essere destinata, in quanto tale uso abbia in sé connaturata una durata predeterminata nel tempo; in mancanza di tale destinazione, invece, l’uso del bene...
Read MoreContratto di comodato perfezionamento consegna della cosa
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 15 dicembre 2015, n. 25222 il contratto di comodato, avendo natura reale, si perfeziona effettivamente con la consegna della cosa; e tuttavia non e’ necessario che quest’ultima sia eseguita in una forma solenne ovvero nella sua materialita’, potendo anche consistere nel semplice mutamento del titolo della pregressa detenzione,...
Read MoreDanno emotrasfusionale obbligo controllo ministero
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 11 gennaio 2008, n. 581 Premesso che sul Ministero gravava un obbligo di controllo, direttive e vigilanza in materia di impiego di sangue umano per uso terapeutico (emotrasfusioni o preparazione di emoderivati) anche strumentale alle funzioni di programmazione e coordinamento in materia sanitaria, affinche’ fosse utilizzato sangue non...
Read MoreResponsabilità danno emostrasfusione prova nesso di causalità
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 11 gennaio 2008, n. 582 In tema di responsabilita’ extracontrattuale per danno causato da attivita’ pericolosa da emotrasfusione, la prova del nesso causale, che grava sull’attore danneggiato, tra la specifica trasfusione ed il contagio da virus HCV (causalita’ individuale o specifica), ove risulti provata la idoneita’ di tale...
Read MoreDanni da emotrasfusione struttura ospedaliera dilegenza e controlli
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7884 in materia di emotrasfusione e contagio da virus HBV, HIV, HCV, non risponde per inadempimento contrattuale la singola struttura ospedaliera, pubblica o privata, inserita nella rete del servizio sanitario nazionale, che abbia utilizzato sacche di sangue, provenienti dal servizio di immunoematologia trasfusionale...
Read MoreResponsabilità da contatto sociale medico oneri probatori
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 11 gennaio 2008, n. 577 In tema di responsabilità medica la Corte enuncia i seguenti principi di diritto: A) In tema di responsabilita’ contrattuale della struttura sanitaria e di responsabilita’ professionale da contatto sociale del medico, ai fini del riparto dell’onere probatorio, l’attore, paziente danneggiato, deve limitarsi a...
Read MoreResponsabilità emotrasfusioni omessi controlli sacche di sangue
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 19 febbraio 2016, n. 3261 premesso che sul Ministero grava un obbligo di controllo, di direttive e di vigilanza in materia di impiego di sangue umano per uso terapeutico (emotrasfusioni o preparazione di emoderivati), anche strumentale alle funzioni di programmazione e coordinamento in materia sanitaria, affinche’ sia utilizzato...
Read MoreRisarcimento danni emotrasfusioni indennizzo L 210/1992
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7777 il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da parte di chi assume di aver contratto per contagio una malattia, per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma dell’articolo 2935 c.c. e articolo 2947 c.c., comma 1, non...
Read MoreDanno da emotrasfusione momento da cui decorre la prescrzione
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7776 in tema di exordium praescriptionis, si e’ individuato nella domanda di indennizzo proposta ai sensi della L. n. 210 del 1992 – e non nel responso della commissione medica – il limite temporale ultimo oltre il quale sarebbe illogico ritenere che la prescrizione...
Read MoreMalattia contratta per fatto colposo termine di prescrizione danni
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 11 gennaio 2008, n. 576 Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno di chi assume di aver contratto per contagio una malattia per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma dell’articolo 2935 c.c., e articolo 2947 c.c., comma 1, non dal giorno...
Read MoreRisarcimento danni emotrasfusioni prescrizione art 2034 cc
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Sentenza 18 novembre 2015, n. 23635 Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno di chi assume di aver contratto per contagio una malattia per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma degli articoli 2935 e 2947 c.c., comma 1, non dal giorno in...
Read MoreSisnistri stradali presunzione di pari responsabilità
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7774 Cio’ in armonia con il principio per cui, nel caso di scontro tra veicoli (in cui la presunzione di pari responsabilita’ prevista dall’articolo 2054 c.c. ha carattere sussidiario, dovendosi applicare soltanto nel caso in cui sia impossibile accertare in concreto il grado di...
Read MoreRCAuto domanda di risarcimento art 2058 cc
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 8 gennaio 2016, n. 124 la domanda di risarcimento del danno subito da un veicolo a seguito di incidente stradale, quando abbia ad oggetto la somma necessaria per effettuare la riparazione dei danni, deve considerarsi come richiesta di risarcimento in forma specifica, con conseguente potere del giudice, ai...
Read MoreCircolazione stradale responsabilità per sinistro art 2054 cc
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 16 settembre 2013, n. 21130 Nel caso di scontro tra veicoli, la presunzione di pari responsabilità prevista dall’art. 2054 cod. civ. ha carattere sussidiario, dovendosi applicare soltanto nel caso in cui sia impossibile accertare in concreto il grado di colpa di ciascuno dei conducenti coinvolti nel sinistro; l’accertamento...
Read MoreRCAuto massimali fondo garanzia vittime della strada
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 14 maggio 2013, n. 11552 nella responsabilita’ civile obbligatoria derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, mentre nel caso di rapporto assicurativo con impresa assicuratrice in bonis la sussistenza e l’entita’ del massimale, sia pure nel rispetto dei limiti minimi di legge, dipende dalla libera volonta’ negoziale delle...
Read MoreSinistro stradale verbale polizia valore probatorio prova contraria
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 29 marzo 2018, n. 7883 Questa Corte ha infatti affermato il principio secondo cui il rapporto di polizia fa piena prova, fino a querela di falso, solo delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesti come avvenuti in sua presenza, mentre, per...
Read MoreSinistro stradale verbale di polizia circostanze valutative
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 17 luglio 2009, n. 16713 Con riferimento al verbale di accertamento di un incidente stradale redatto da organi di polizia, l’efficacia di piena prova fino a querela di falso, che ad esso deve riconoscersi – ex articolo 2700 c.c. in dipendenza della sua natura di atto pubblico, non...
Read MoreSinistro stradale verbale di polizia fede privilegiata
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 6 ottobre 2016, n. 20025 il rapporto della polizia fa piena prova, fino a querela di falso, solo delle dichiarazioni delle parti e degli altri fatti che il pubblico ufficiale attesti come avvenuti in sua presenza mentre, per quanto riguarda le altre circostanze di fatto che egli segnali...
Read MoreAvvocato inadempimento danno risarcibile utilità raggiungibile
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 30 marzo 2018, n. 7924 una volta affermato, sulla base di un giudizio prognostico, che il ricorso previdenziale sarebbe stato accolto, la Corte ha correttamente parametrato il danno da risarcire all’utilita’ perduta dalla (OMISSIS) (ossia all’importo dell’indennita’ di maternita’ che le sarebbe spettata all’esito vittorioso del giudizio), senza...
Read MoreResponsabilità ex art 2043 o 2051 necessità prova nesso causale
è irrilevante stabilire se la domanda sia stata posta effettivamente ai sensi dell’articolo 2043 c.c. ovvero dell’articolo 2051 c.c.. Ed infatti, ferma restando la diversita’ tra le due norme soprattutto in ordine al riparto dell’onere della prova ed al tipo di prova liberatoria che il custode e’ chiamato a fornire (v., tra le altre, la...
Read MoreResponsabilità extracontrattuale del gestore pubblico
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 5 agosto 2013, n. 18609 Va solo soggiunto – ad ovvia salvaguardia del diritto di difesa del convenuto – che la diversa regola di imputazione, piu’ favorevole all’attore danneggiato in quanto comportante anche un’inversione dell’onere probatorio in suo favore (com’e’ per gli articoli 2050 e 2051 c.c.), in...
Read MoreComunione legale tra coniugi accessione ex art 934 cc
il principio generale dell’accessione posto dall’articolo 934 c.c., in base al quale il proprietario del suolo acquista ipso iure la proprieta’ della costruzione su di esso edificata e la cui operativita’ puo’ essere derogata soltanto da una specifica pattuizione tra le parti o da una altrettanto specifica disposizione di legge, non trova deroga nella disciplina...
Read MoreAccessione art 934 cc non derogato da disciplina legale coniugi
il principio generale dell’accessione posto dall’articolo 934 c.c., in base al quale il proprietario del suolo acquista ipso iure la proprieta’ della costruzione su di esso edificata e la cui operativita’ puo’ essere derogata soltanto da una specifica pattuizione tra le parti da una altrettanto specifica disposizione di legge, non torva deroga nella disciplina legale...
Read MoreAcquisto ipso iure proprietà costruita sul suolo art 934 cc
Il principio generale dell’accessione posto dall’art. 934 cod. civ., in base al quale il proprietario del suolo acquista “ipso iure” al momento dell’incorporazione la proprietà della costruzione su di esso edificata e la cui operatività può essere derogata soltanto da una specifica pattuizione tra le parti o da una altrettanto specifica disposizione di legge, non...
Read MoreServitù coattiva fondo non intercluso art 1052 cc
l’articolo 1052 c.c. puo’ essere invocato al fine della costituzione di una servitu’ coattiva di passo carraio, in favore di un fondo non intercluso, non solo per esigenze dell’agricoltura o dell’industria, ma anche a tutela di esigenze abitative, da chiunque invocabili, emergendo, dopo la citata pronuncia della Corte costituzionale n. 167 del 1999, un mutamento...
Read MoreServitù coattiva di passo carraio per esigenze abitative
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 3 agosto 2012, n. 14103 la costituzione di una servitu’ di passaggio in favore di un fondo non intercluso puo’ avvenire non soltanto in presenza di esigenze dell’agricoltura o dell’industria, bensi’ anche ai fini di consentire una piena accessibilita’ alla casa di abitazione (nella specie, la S.C. ha...
Read MoreServitù aziendale servitù industriale distinzione
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 27 settembre 2012, n. 16427 Non è configurabile quale servitù per utilità inerente alla destinazione industriale del fondo dominante, riconosciuta dall’art. 1028 cod. civ., ma quale servitù aziendale, non ammessa nell’ordinamento vigente, la servitù di passaggio costituita in favore di un fondo adibito ad industria termale al fine...
Read MoreCondominio limiti destinazione proprietà servitù atipica
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 18 ottobre 2016, n. 21024 la previsione contenuta in un regolamento condominiale convenzionale di limiti alla destinazione delle proprieta’ esclusive, incidendo non sull’estensione ma sull’esercizio del diritto di ciascun condomino, deve essere ricondotta alla categoria delle servitu’ atipiche, e non delle obligationes propter rem, non configurandosi in tal...
Read MoreLottizzazione aree fabbricabili costituzione di servitù prediali
nelle vendite a lotti di aree fabbricabili, le pattuizioni contrattuali, con cui allo scopo di conferire determinate caratteristiche alle zone in esecuzione di un piano di sviluppo si impongano limitazioni alla liberta’ di utilizzare vari lotti, danno luogo alla costituzione di servitu’ prediali a carico e a favore di ciascun lotto. Affinche’ tali limitazioni siano...
Read MoreAvvocato inderogabilità minimi tariffari nullità accordo
il principio dell’inderogabilita’ dei minimi tariffari, stabilito dalla L. 13 giugno 1942, n. 794, articolo 24, sugli onorari di avvocato e procuratore per prestazioni giudiziali in materia civile, comportava la nullita’ delle convenzioni stipulate tra una parte ed il proprio legale, ove esse contemplassero una rinuncia totale o parziale ai suddetti minimi, posta in essere...
Read MoreOccupazione senza titolo immobile danno in re ipsa
nel caso di occupazione illegittima di un immobile il danno subito dal proprietario e’ “in re ipsa”, discendendo dalla perdita della disponibilita’ del bene, la cui natura e’ normalmente fruttifera, e dalla impossibilita’ di conseguire l’utilita’ da esso ricavabile, sicche’ costituisce una presunzione “iuris tantum” e la liquidazione puo’ essere operata dal giudice sulla base...
Read MoreContratto con sottoscrizione mancante perfezionamento ex nunc
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 22 gennaio 2018, n. 1525 nei contratti per i quali la legge richiede la forma scritta “ad substantiam”, la produzione in giudizio della scrittura da parte del contraente che non l’ha sottoscritta, realizza un equivalente della sottoscrizione, con conseguente perfezionamento del contratto, ma con efficacia “ex nunc” e...
Read MoreLeasing consegna del bene all’utilizzatore acquisto proprietà ex art 1153 cc
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 29 gennaio 2018, n. 2100 Ai fini dell’operativita’ del meccanismo di acquisto della proprieta’ di cui all’articolo 1153 c.c., comma 1, il requisito della consegna reale, proveniente dall’alienante, non comporta anche la necessita’ di un contatto fisico e diretto dell’acquirente con la stessa, rilevando unicamente che l’acquirente sia...
Read MoreLeasing obbligazione consegna bene eseguita adiectus solutionis causa
La consegna del bene all’utilizzatore, pertanto, costituisce, nello stesso tempo, per un verso l’adempimento dell’obbligazione del fornitore nei confronti dell’acquirente di consegna della cosa venduta (art. 1576, n. 1, c.c.) e, per altro verso, l’esecuzione, da parte dello stesso fornitore, di un incarico di mandato commessogli dallo stesso acquirente nell’interesse dell’utilizzatore, creditore del concedente in...
Read MoreLeasing clausola esonero responsabilità concedente mancata consegna beni
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 23 maggio 2012, n. 8101 Nell’operazione di leasing finanziario, che non dà luogo ad un unico contratto plurilaterale, ma realizza una figura di collegamento negoziale tra contratto di leasing e contratto di fornitura, se il concedente imputa all’utilizzatore l’inadempimento costituito dalla sospensione del pagamento dei canoni, e su...
Read MoreCircostanza aggravante art 219 LF applicabile bancarotta impropria
La circostanza aggravante del danno patrimoniale di rilevante gravita’ di cui alla L. Fall., articolo 219, comma 1, e’ applicabile, con interpretazione estensiva, anche ai fatti di bancarotta “impropria”, considerato il rinvio operato dalla medesima norma a tutti i reati di bancarotta propria ed il richiamo della L. Fall., articolo 223, comma 1, alle pene...
Read MoreLacazione vizi bene locato art 1578 cc inadempimento locatore
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2333 costituiscono “vizi della cosa locata, agli effetti dell’articolo 1578 c.c. (la cui presenza non configura un inadempimento del locatore alle obbligazioni assunte ai sensi dell’articolo 1575 c.c., ma altera l’equilibrio delle prestazioni corrispettive, incidendo sulla idoneita’ all’uso della cosa stessa e consentendo la...
Read MoreNullità contratto d’opera per mancata iscrizione all’albo
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Ordinanza 4 aprile 2018, n. 8234 l’esecuzione di una prestazione d’opera professionale di natura intellettuale effettuata da chi non sia iscritto nell’apposito albo previsto dalla legge da’ luogo, ai sensi degli articoli 1418 e 2231 c.c., a nullita’ assoluta del rapporto tra professionista e cliente, privando il contratto di...
Read MorePrestazione d’opera intellettuale necessità di iscrizione all’albo professionale
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 11 giugno 2010, n. 14085 Orbene, l’esecuzione di una prestazione d’opera professionale di natura intellettuale effettuata da chi non sia iscritto nell’apposito albo previsto dalla legge, da luogo, ai sensi degli articoli 1418 e 2231 c.c., a nullita’ assoluta del rapporto tra professionista e cliente, privando il contratto...
Read MoreGeometra redazione progetto di competenza ingegneri nullità del contratto
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 21 marzo 2011, n. 6402 la progettazione e la direzione di opere da parte di un geometra in materia riservata alla competenza professionale degli ingegneri e degli architetti sono illegittime, cosicche’ a rendere legittimo un progetto redatto da un geometra non rileva che esso sia controfirmato o vistato...
Read MoreContratto di mediazione e diritto alla provvigione del mediatore
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 16 marzo 2018, n. 6552 il diritto alla provvigione sorge tutte le volte in cui la conclusione dell’affare sia in rapporto causale con l’attivita’ intermediatrice, senza che sia richiesto un nesso eziologico diretto ed esclusivo tra l’attivita’ del mediatore e la conclusione dell’affare, essendo sufficiente, che il mediatore...
Read MoreResponsabilità professionale avvocato foro del consumatore
Corte di Cassazione, Sezione 6 2 civile Ordinanza 6 aprile 2018, n. 8598 nei rapporti tra avvocato e cliente quest’ultimo riveste la qualita’ di “consumatore”, ai sensi del Decreto Legislativo n. 206 del 2005, articolo 3, comma 1, lettera a), a nulla rilevando che il rapporto sia caratterizzato dall’intuitu personae” e sia non di contrapposizione,...
Read MoreCompetenza territoriale procedimento onorari avvocato
In tema di competenza per territorio, ove un avvocato abbia presentato ricorso per ingiunzione per ottenere il pagamento delle competenze professionali da un proprio cliente, avvalendosi del foro speciale di cui agli art. 637, terzo comma, cod. proc. civ., e 14, comma 2, del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 150, il rapporto tra quest’ultimo ed...
Read MoreControversia contratto d’opera tra avvocato e cliente consumatore foro applicabile
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 24 gennaio 2014, n. 1464 Nella fattispecie si versa nell’ipotesi di contratto (d’opera professionale) stipulato tra un professionista (l’avvocato), che tipicamente conclude quel tipo di contratto nella sua attivita’ professionale, ed un cliente, il quale, a seconda delle circostanze, puo’ esser un consumatore o meno (come si vedra’...
Read MoreForo del consumatore applicabile alle controversie tra avvocato e cliente
nei rapporti tra avvocato e cliente quest’ultimo riveste la qualita’ di “consumatore”, ai sensi del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, articolo 3, comma 1, lettera a), a nulla rilevando che il rapporto sia caratterizzato dall'”intuitu personae” e sia non di contrapposizione, ma di collaborazione (quanto ai rapporti esterni con i terzi), non rientrando...
Read MoreLiquidazione onorari avvocato foro applicabile
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 19 gennaio 2016, n. 780 Nel procedimento di liquidazione dei compensi di avvocato non trovano applicazione le regole sul foro del consumatore ove la prestazione professionale sia stata resa in un giudizio inerente l’attività imprenditoriale e professionale svolta dal cliente. (Nella specie, l’avvocato aveva prestato patrocinio in un...
Read MoreResponsabilità banca per attività illecita del proprio dipendente
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 23 marzo 2018, n. 7241 la responsabilita’ della banca per fatto illecito dei propri dipendenti scatta ogniqualvolta il fatto lesivo sia stato prodotto, o quanto meno agevolato, da un comportamento riconducibile all’attivita’ lavorativa del dipendente, e quindi anche se questi abbia operato oltrepassando i limiti delle proprie mansioni...
Read MoreResponsabilità solidale società intermediazione per danni del promotore
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 27 marzo 2018, n. 7533 la responsabilita’ solidale della societa’ di intermediazione mobiliare per i danni arrecati a terzi nello svolgimento delle incombenze affidate ai promotori finanziari va esclusa allorquando la condotta “anomala” del danneggiato evidenzi, se non la collusione, quanto meno la consapevole acquiescenza da parte sua...
Read MoreResponsabilità appaltatore per esecuzione progetto altrui
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 27 marzo 2018, n. 7553 l’appaltatore, dovendo assolvere al proprio dovere di osservare i criteri generali della tecnica relativi al particolare lavoro affidatogli (articolo 1176 c.c., comma 2), e’ obbligato a controllare, nei limiti delle sue cognizioni, la bonta’ del progetto o delle istruzioni impartite dal committente e,...
Read MoreDiritto dell’adottato di conoscere famiglia biologica
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 20 marzo 2018, n. 6963 L’adottato ha diritto, nei casi di cui alla L. n. 184 del 1983, articolo 28, comma 5, di conoscere le proprie origini accedendo alle informazioni concernenti, non solo l’identita’ dei propri genitori biologici, ma anche quella delle sorelle e fratelli biologici adulti, previo...
Read MoreIllegittimità costituzionale art 28 comma 7 L 184/1983
Corte Costituzionale Sentenza 22 novembre 2013, n. 278 È costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 2 e 3 Cost., l’art. 28, comma 7, della legge 4 maggio 1983, n. 184, come sostituito dall’art. 177, comma 2, del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, nella parte in cui non prevede – attraverso un procedimento, stabilito dalla...
Read MoreAccertamento dello stato di adottabilità di un minore
nell’accertare lo stato di adottabilita’ di un minore, deve in primo luogo esprimere una prognosi sull’effettiva ed attuale possibilita’ di recupero, attraverso un percorso di crescita e sviluppo, delle capacita’ e competenze genitoriali, con riferimento, in primo luogo, alla elaborazione, da parte dei genitori, di un progetto, anche futuro, di assunzione diretta della responsabilita’ genitoriale,...
Read MoreRuolo dei servizi sociali in ambito famigliare
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 9 giugno 2017, n. 14436 il ruolo dei servizi territoriali non e’ soltanto quello di rilevare insufficienze in atto nel nucleo familiare ma in particolare quello di concorrere con interventi di sostegno alla genitorialita’, ove risulti una situazione di base compromessa ma migliorabile ed ove risulti la volonta’...
Read MoreAppalto a regia art 1662 cc responsabilità del committente
Il controllo sull’esatta esecuzione dei lavori – che e’ previsto dall’articolo 1662 cod. civ. – e’ funzionale alla tutela degli interessi economici del contraente e ha nulla a che vedere con una posizione di garanzia nei confronti di terzi, a meno che obblighi di tale natura non siano ricavabili dalla particolarita’ delle pattuizioni contrattuali, come...
Read MoreLavoro benefici normativi e contributivi art 10 L 30/2003
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Sentenza 15 marzo 2018, n. 6428 la L. n. 30 del 2003, articolo 10 laddove sostituendo del Decreto Legge 22 marzo 1993, n. 71, l’articolo 3 convertito dalla L. 20 maggio 1993, n. 151, ha subordinato il riconoscimento di “benefici normativi e contributivi” previsti per le imprese artigiane, commerciali...
Read MoreAccordi collettivi di lavoro onere del deposito
Corte di Cassazione, Sezione 6 L civile Ordinanza 15 marzo 2018, n. 6457 L’onere di depositare i contratti e gli accordi collettivi su cui il ricorso si fonda – imposto, a pena di improcedibilita’, dall’articolo 369 c.p.c., comma 2, n. 4, nella nuova formulazione di cui al Decreto Legislativo 2 febbraio 2006, n. 40, –...
Read MoreObbligo del datore di lavoro di vigilare sul delegato alla sicurezza
Corte di Cassazione, Sezione 3 penale Sentenza 28 marzo 2018, n. 14352 in materia di infortuni sul lavoro, gli obblighi di prevenzione, assicurazione e sorveglianza gravanti sul datore di lavoro, possono essere trasferiti ad altri soggetti a condizione che il relativo atto di delega, Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, ex articolo 16, riguardi...
Read MoreResponsabilità liquidatore per reati fallimentari
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 22 marzo 2018, n. 13400 in tema di reati fallimentari, la responsabilita’ del liquidatore deriva non solo dal Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 223, ma anche dall’articolo 2489 c.c., che rinvia alle norme in tema di responsabilita’ degli amministratori e, quindi, anche all’articolo 2932 c.c., il...
Read MoreElemento psicologico bancarotto fraudolenta documentale e bancarotta semplice
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 22 marzo 2018, n. 13407 mentre per la bancarotta fraudolenta documentale prevista dal Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 216, comma 1, n. 2, s.p., l’elemento soggettivo del reato deve essere individuato nel dolo generico, che si traduce nella consapevolezza che l’omessa o irregolare tenuta dei libri...
Read MoreFallimento causato da operazioni dolose onere probatorio accusa
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 15 marzo 2018, n. 11956 in tema di fallimento determinato da operazioni dolose, che si sostanzia in un’eccezionale ipotesi di fattispecie a sfondo preterintenzionale, l’onere probatorio dell’accusa si esaurisce nella dimostrazione della consapevolezza e volonta’ dell’amministratore della complessa azione arrecante pregiudizio patrimoniale nei suoi elementi naturalistici e nel...
Read MoreConcorso bancarotta fraudolenta e occoltamento scritture contabili
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 13 marzo 2018, n. 11049 E’ configurabile il concorso tra il delitto di bancarotta fraudolenta documentale, di cui all’articolo 216, comma 1, n. 2, e quello di occultamento e distruzione di documenti contabili, previsto dal Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 10 che sono tra loro...
Read MoreConsenso informato paziente prova presuntiva
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 27 marzo 2018, n. 7516 il consenso del paziente all’atto medico non puo’ mai ritenersi “presunto” (ad es., in base alle qualita’ soggettive del paziente); ma che e’ tuttavia consentito al medico od all’ospedale, gravati dall’onere di provare di avere informato il paziente, fornire tale prova in via...
Read MoreContratto di gestione di portafoglio disciplina art 24 D lgs 58/1998
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 20 marzo 2018, n. 6973 con la ponuncia in oggetto la Corte ha enunciato i seguenti principi di diritto: a) nell’ambito del rapporto contrattuale di gestione del portafoglio, non rientra nella nozione normativa d’istruzione vincolante l’ordine di acquisto che comporti una modifica radicale della linea d’investimento stabilita nel...
Read MoreDiffamazione valutazione della continenza verbale espressioni
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 23 marzo 2018, n. 7242 per stabilire se una serie di affermazioni rispettino il requisito della continenza verbale e’ necessario operare un bilanciamento dell’interesse individuale alla reputazione con quello alla libera manifestazione del pensiero, costituzionalmente garantita (articolo 21 Cost.), bilanciamento ravvisabile nella pertinenza della critica all’interesse dell’opinione pubblica...
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