In tema di indennita’ per la perdita dell’avviamento commerciale, la “affinita’” tra l’attivita’ esercitata nell’immobile locato dal conduttore uscente e quella intrapresavi dal conduttore entrante, va accertata non gia’ in base al contenuto oggettivo dei servizi o prodotti offerti al pubblico, ma in base alla astratta idoneita’ dell’attivita’ entrante ad...
il contratto di locazione di immobili, purche’ non simulato, ove non registrato nei termini di legge, e’ nullo ai sensi della L. n. 311 del 2004, articolo 1, comma 346, ma, in caso di tardiva registrazione, da ritenersi consentita in base alle norme tributarie, puo’ comunque produrre i suoi effetti...
L’art. 36 della L. n. 392 del 1978, che disciplina l’ipotesi di cessione del contratto di locazione per immobili ad uso non abitativo, chiarisce che “nel caso di cessione, il locatore, se non ha liberato il cedente, può agire contro il medesimo qualora il cessionario non adempia le obbligazioni assunte”...
In materia di locazione, l’obbligazione del locatore di restituire al conduttore il deposito cauzionale dal medesimo versato in relazione gli obblighi contrattuali – tramite la consegna di denaro o di altre cose mobili fungibili con funzione di garanzia dell’eventuale obbligo di risarcimento del danno del cauzionante – sorge al termine...
in tema di locazione ad uso non abitativo il conduttore sia moroso nel pagamento del canone e degli oneri accessori, non può ritenersi automaticamente la gravità dell’inadempimento solo perché questo ha ad oggetto una delle obbligazioni principali del conduttore (art. 1587 n. 2 c.c.), dovendosene, invece, accertare la gravità in...
Ipotesi tipica di risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenuta della prestazione è la distruzione del bene locato, la quale altera definitivamente il sinallagma contrattuale, e fa quindi venir meno anche l’obbligo di manutenzione a carico del locatore (obbligo limitato alle riparazioni da effettuare sulla cosa, e non esteso invece alla...
qualora un contratto di locazione sia dichiarato nullo, pur conseguendo in linea di principio a detta dichiarazione il diritto per ciascuna delle parti di ripetere la prestazione effettuata, tuttavia la parte che abbia usufruito del godimento dell’immobile non puo’ pretendere la restituzione di quanto versato a titolo di corrispettivo per...
nel giudizio avente ad oggetto la richiesta di disporre il rilascio di un immobile per finita locazione, il giudice che rileva la nullità del contratto può, al tempo stesso, attribuire all’attore il bene della vita domandato, sul rilievo della carenza di un titolo giustificativo del godimento dello stesso da parte...
per i giudizi di convalida di sfratto per finita locazione o per morosità, il Legislatore ha stabilito che il tentativo di mediazione divenga condizione di procedibilità solo all’esito della c.d. fase sommaria (art. 5, c. 4, lett. b, D.Lgs. n. 28 del 2010). Tale scelta, dettata da evidenti ragioni di...