l’aggiornamento Istat non opera in maniera automatica ma presuppone una necessaria specifica richiesta del locatore. In base alla L. n. 392 del 1978, articolo 32, cosi’ come novellato dal Decreto Legge 7 febbraio 1985, n. 12, articolo 1, comma 9, sexies convertito in L. 5 aprile 1985, n. 118, il...
la risoluzione di diritto del contratto conseguente all’applicazione di una clausola risolutiva espressa postula non soltanto la sussistenza, ma anche l’imputabilità dell’inadempimento, in quanto la pattuizione di tale modalità di scioglimento dal contratto, pur eliminando ogni necessità di indagine in ordine all’importanza dell’inadempimento, non incide, per converso, sugli altri principi...
ai sensi dell’art. 1575. n. 2, c.c., corre obbligo al locatore di mantenere la cosa locata “in stato da servire all’uso convenuto”. L’obbligazione ex art. 1575, n. 2, c.c. è del tutto distinta dalla garanzia per vizi prevista dall’art. 1578 c.c. in quanto quest’ultima norma si applica per i vizi...
il legislatore stesso ha riconosciuto la eccezionalità della situazione e le gravi ripercussioni che ha comportato, non può che riconoscersi che non ha voluto prevedere una forma di intervento normativo idonea ad incidere in modo generalizzato sui rapporti locatizi di natura privata (intervenendo invece sui canoni degli impianti sportivi), ma...
la mancata partecipazione senza giustificato motivo del conduttore convocato alla mediazione obbligatoria, in forza del combinato disposto degli artt. 8, comma 4-bis del D.Lgs. n. 28 del 2010 e art. 116 c.p.c., concorre alla valutazione del materiale probatorio assunto in corso di causa, con valutazione sfavorevole per la parte che...
la figura del “precario” ovvero del “comodato precario” (art. 1810 c.c.) si caratterizza per la previsione che la scadenza della validità del vincolo dipende potestativamente dalla volontà del comodante, il quale può farla maturare “ad nutum” mediante richiesta di restituzione del bene. Suddetta richiesta da parte del comodante determina l’immediata...
In relazione ai contratti di locazione di immobili urbani, qualora l’immobile locato venga a versare, anche se non per colpa del locatore, in condizioni tali da non consentire il normale godimento del bene in relazione alla sua destinazione contrattuale, il conduttore convenuto in giudizio per il pagamento dell’intero canone, se...
Nei contratti di locazione è da escludere che l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 possa configurare un caso di impossibilità sopravvenuta, e ciò sia con riferimento all’obbligazione di pagamento del canone della conduttrice (un’obbligazione di pagamento non può diventare obiettivamente impossibile, attesa la natura di bene fungibile del denaro mentre i...
Le conseguenze dovute al lockdown che ha imposto dall’11 marzo 2020 sino al 18 maggio 2020 forti limitazioni e chiusure alll’attività di commercio al dettaglio di beni diversi da generi alimentari sul contratto contratto di affitto di azienda non sono dunque né solamente quelle della impossibilità totale temporanea (che comporterebbe...