Corte di Cassazione, Sezione 1 penale Sentenza 3 aprile 2018, n. 14785 nel procedimento di sorveglianza il legittimo impedimento del difensore per ragioni di salute, adeguatamente provato nella sua serieta’ e tempestivamente comunicato, costituisce causa di rinvio dell’udienza in camera di consiglio di cui all’articolo 127 c.p.p., fissata ai sensi...
Tribunale Rimini, civile Sentenza 24 febbraio 2018, n. 207 la mancata prova in questo giudizio della fondatezza nel merito della pretesa di vedere ammesso il credito vantato al passivo del Fallimento S.p.A. non consente di addebitare alla condotta negligente dell’avvocato il danno conseguente la relativa esclusione. ...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 27 aprile 2018, n. 10158 entrambi i sanitari intervenuti erano radiologi, chiamati ad eseguire la mammografia e a darne corretta lettura, e non rientrava nei loro compiti suggerire lo svolgimento di altri esami o richiedere un consulto di altri specialisti, di talche’ la...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 13 aprile 2018, n. 9195 in tema di responsabilita’ per attivita’ medico-chirurgica, deve ritenersi posto, a carico dell’attore, l’onere di provare l’esistenza del rapporto di cura, del danno e del nesso di causalita’ tra quest’ultimo e la condotta del medico, potendo al contrario...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 13 aprile 2018, n. 9180 in tema di responsabilita’ professionale del medico, in presenza di un atto terapeutico necessario e correttamente eseguito in base alle regole dell’arte, dal quale siano tuttavia derivate conseguenze dannose per la salute, ove tale intervento non sia stato...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 30 aprile 2018, n. 10320 In merito alla responsabilità dell’esercente la professione legale la Corte ha affermato i seguenti principi di diritto: “In tema di responsabilita’ professionale dell’avvocato per omesso svolgimento di un’attivita’ da cui sarebbe potuto derivare un vantaggio personale o patrimoniale...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 5 febbraio 2013, n. 2638 la responsabilita’ dell’esercente la professione forense non puo’ affermarsi per il solo fatto del mancato corretto adempimento dell’attivita’ professionale, occorrendo verificare in primo luogo se l’evento produttivo del pregiudizio lamentato dal cliente sia riconducibile alla condotta del legale;...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 12 aprile 2018, n. 9156 La ritenuta responsabilita’ disciplinare per tale capo di incolpazione e’, tuttavia, individuabile non nell’avere riqualificato il fatto ma nell’avere rinviato, dopo averla trattata, la causa davanti ad altro giudice impedito a trattare il processo penale, in quanto di...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 30 gennaio 2018, n. 2273 in tema di responsabilita’ disciplinare dell’avvocato, in base dell’articolo 4 del nuovo codice deontologico forense, la coscienza e volonta’ consistono nel dominio anche solo potenziale dell’azione o omissione, per cui vi e’ una presunzione di colpa per l’atto...