il legittimario, agente in riduzione, che sia al contempo erede legittimo del de cuius, con l’accoglimento della domanda di simulazione, consegue anche l’effetto di recuperare al patrimonio comune il bene oggetto di disposizione impugnata, cosi’ traendone giovamento come successore a titolo universale e non gia’ come terzo, non potendo applicarsi...
il criterio dell’estrazione a sorte previsto, nel caso di uguaglianza di quote, dall’articolo 729 c.c., a garanzia della trasparenza delle operazioni divisionali contro ogni possibile favoritismo, non ha carattere assoluto, ma soltanto tendenziale, e, pertanto, e’ derogabile in base a valutazioni discrezionali, che possono attenere non soltanto a ragioni oggettive...
la denuncia di successione – avente, di per sé il contenuto di una dichiarazione ed efficacia a soli fini fiscali – non è idonea a fornire la prova del diritto di proprietà di un determinato bene ma, in assenza di prove o indizi di segno contrario, può costituire elemento di...
il principio di omogeneita’ indicato nell’articolo 727 c.c., secondo il quale le porzioni di ciascuno dei condividenti devono essere formate in modo da avere beni mobili ed immobili o crediti di uguale natura o qualita’, non e’ assoluto, ma indica soltanto un criterio di massima dal quale il giudice puo’...
nella divisione ereditaria, cosi’ come nella divisione delle cose in comunione, non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneita’ delle stesse, ben potendo nell’ambito di ciascuna categoria di beni, immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi essere assegnati per l’intero ad una quota...
in tema di successione c.d. necessaria, il diritto di abitazione ed uso spettante al coniuge superstite, ex art. 540 c.c., comma 2, non incide in termini quantitativi sulla determinazione dell’asse (che, com’è evidente, comprende anche il diritto in questione), occorre calcolare in primo luogo la disponibile sul patrimonio relitto, comprensivo...
in tema di distinzione tra erede e legatario, ai sensi dell’articolo 588 cod. civ., l’assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale (“institutio ex re certa”) qualora il testatore abbia inteso chiamare l’istituito nell’universalita’ dei beni o in una quota del patrimonio relitto, mentre deve interpretarsi come legato...
L’indicazione della persona onorata della disposizione testamentaria, fatta dal testatore in modo impreciso o incompleto, non rende nulla la disposizione qualora dal contesto del testamento o da univoci dati obiettivi sia possibile determinare in modo certo e senza possibilità di equivoci la persona che il testatore ha voluto beneficiare. Invero...
Nella successione legittima spettano al coniuge i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano previsti dall’art. 540 c. 2, c.c. in aggiunta alla quota a lui spettante ai sensi degli articoli 581 e 582 c.c...