In tema di successione necessaria, per accertare la lesione della quota di riserva va determinato il valore della massa ereditaria, quello della quota disponibile e della quota di legittima. A tal fine, occorre procedere alla formazione del compendio dei beni relitti ed alla determinazione del loro valore al momento dell’apertura...
Con l’azione di petizione ereditaria l’erede può reclamare soltanto i beni nei quali egli è succeduto “mortis causa” al defunto, ossia i beni che, al tempo dell’apertura della successione, erano compresi nell’asse ereditario; ne consegue che tale azione non può essere esperita per far ricadere in successione somme di denaro...
La riconducibilità dei crediti alla massa ereditaria sarebbe ricavabile dall’art. 727 c.c., il quale annovera espressamente i crediti tra gli elementi di cui si compongono i lotti divisionali; da ciò conseguirebbe la loro inclusione nella comunione ereditaria e, quindi, la non automatica divisione. L’art. 752 c.c., nel disporre che gli...
Per consolidata e condivisibile giurisprudenza di legittimità, l’azione di rendiconto costituisce un’azione autonoma e distinta rispetto alla domanda di scioglimento della comunione. La ratio dell’obbligo del rendiconto risiede nel fatto che chiunque svolga attività nell’interesse di altri deve portare a conoscenza di questi, secondo il principio della buona fede, gli...
L’accertamento della lesione della legittima consta di un’operazione complessa (art. 556 c.c.): a tal fine, occorre procedere alla formazione del compendio dei beni relitti ed alla determinazione del loro valore al momento dell’apertura della successione; quindi, alla detrazione dal relictum dei debiti, da valutare con riferimento alla stessa data; e...
il ritrovamento di testamento configura errore atto a supportare richiesta di annullamento della raggiunta transazione in sede di divisione, sicche’ non si puo’ negare l’influenza del ritrovamento del testamento mentre e’ in corso la causa di divisione secondo legge sul presupposto – errato – che la de cujus sia morta...
l’interpretazione del testamento e’ caratterizzata, rispetto a quella del contratto, da una piu’ penetrante ricerca, al di la’ della mera dichiarazione, della volonta’ del testatore, la quale, alla stregua delle regole ermeneutiche di cui all’articolo 1362 c.c. (applicabili, con gli opportuni adattamenti, anche in materia testamentaria), va individuata sulla base...
La donazione indiretta e’ caratterizzata dal perseguito fine di liberalita’, e non gia’ dal mezzo giuridico impiegato, che puo’ essere il piu’ vario, nei limiti consentiti dall’ordinamento, e consiste in atti o negozi la cui combinazione produce l’effetto, eccedente rispetto al mezzo, di un’attribuzione patrimoniale gratuita...
La regola dettata dall’articolo 1147 c.c. (possesso di buona fede), in base alla quale la buona fede e’ presunta e basta che vi sia al tempo dell’acquisto, prevede un principio di carattere generale ed e’, quindi, applicabile anche alla fattispecie di cui all’articolo 535 c.c. (possessore di beni ereditari). Ne...